SAVA. SPAGNOLO, CAPOGRUPPO PD: “NOI CREDIAMO CHE QUESTA ALTERNANZA AMMINISTRATIVA VOLUTA DAGLI ELETTORI DEBBA COINCIDERE CON UN RASSERENAMENTO DEL CLIMA POLITICO”
Al Capogruppo del Pd (il partito della minoranza più rappresentato in Consiglio), chiediamo un giudizio sull’operato della nuova Amministrazione.
“Un primo giudizio complessivo potrà essere formulato in occasione della presentazione in Consiglio Comunale delle Linee programmatiche di mandato e del Bilancio di previsione” afferma Spagnolo. “L’attività amministrativa che la Giunta ha svolto sino a questo momento è strettamente legata alla programmazione sia finanziaria che delle opere pubbliche della precedente Amministrazione a guida PD: in modo particolare, avvio dei lavori della strada di collegamento via Trento-via per Manduria, riqualificazione della villa comunale, lavori di rifacimento del manto stradale, manutenzione delle scuole, ampliamento della rete idrica nell’abitato, destinazione di un’area della Tommaso Fiore al Centro per minori a rischio, insediamento nei locali dell’istituto Regina Elena del consultorio familiare con guardia medica e servizi ambulatoriali e residenziali per disabili psichici, imminente avvio del servizio di raccolta differenziata porta a porta, lavori della fogna bianca. L’Amministrazione Iaia si avvia così a tagliare dei traguardi dopo una lunga maratona fatta da chi c’era prima. Valuto positivamente la scelta del Sindaco di utilizzare il web e i social network per comunicare con i cittadini, a condizione, però, che si dica il vero. Noi crediamo, aggiungo, che questa alternanza amministrativa voluta dagli elettori debba coincidere con un rasserenamento del clima politico”.
Spagnolo si sarebbe aspettato una maggiore disponibilità dell’Amministrazione sull’Imu.
“Ci saremmo aspettati una immediata riposta sul problema dell’IMU. Lo cito tra i “problemi” perché come tale viene vissuto dai cittadini, da chi lavora e dalle famiglie. I Comuni possono intervenire su questa materia approntando dei regolamenti e decidendo ad esempio di alleggerirla per alcune fasce di popolazione o per agevolare i settori produttivi come quello dell’agricoltura. Il Sindaco ci ha risposto che l’Amministrazione attenderà di conoscere l’entità del gettito prima di esaminare le possibilità. Segnalo però che alcuni Comuni si sono già dotati di strumenti per rispondere ad una esigenza sociale molto forte, quella della diminuzione del carico fiscale”.
Infine il Capogruppo Spagnolo scruta il futuro.
“L’emergenza che tutti i Sindaci dovranno affrontare è quella dovuta ai tagli ai trasferimenti operati dal Governo Monti. Qualche giorno fa leggevo un articolo che titolava “la solitudine dei numeri uno”, riferendosi alle difficoltà che i Sindaci incontreranno nel tentativo di risolvere tutti i problemi delle comunità amministrate. Queste difficoltà dovute a risorse che si contraggono in maniera notevole, mettono a rischio persino la gestione dell’ordinario e si trascinano già da diversi anni. Su facebook è un crescendo di segnalazioni anche fotografiche del degrado ambientale delle periferie savesi: come affrontare questa emergenza? Con quali risorse? Come affrontare, poi, l’emergenza dovuta all’altissimo livello di disoccupazione, fenomeno legato alla crisi diffusa della produttività? Si saprà mettere in campo una politica che incentivi l’imprenditoria locale e la cooperazione sociale? Ci saranno risparmio sulla spesa e contenimento dei costi della politica, giusta proposta avanzata dal gruppo PD? Verranno attivati tutti gli iter delle opere scongiurando la perdita dei numerosi finanziamenti europei e di Area Vasta ottenuti dalla precedente amministrazione? Da qui, il rinvio del nostro giudizio, giustificato dalla necessità di conoscere qual è la visione strategica della nuova Amministrazione Comunale, ma i segnali inducono al pessimismo”.
FONTE: Liberamente Domenica 5 agosto 2012