CARO DIRETTORE, QUESTA E’ TORRE OVO …
Proseguono, innumerevoli, le proteste dei nostri lettori sulla marina torricellese
Caro Direttore le voglio raccontare di Torre ovo, Marina di Torricella (Ta), e di come questa località balneare viene gestita (o non gestita?) dall’amministrazione comunale di Torricella:
nella prima metà di luglio i cassonetti di raccolta dei rifiuti solidi urbani sono una rarità poi, successivamente nel mese di agosto ricompaiono ad una distanza, uno dall’altro, di circa 500 metri;
la litoranea risulta pulita solo in piena Estate;
le illuminazioni della luce pubblica risultano spente (es. Via dello Squalo) e in alcune Vie, pure importanti (ad esempio Via Veneto, zona depuratore) addirittura inesistenti.
In alcune Vie la luce pubblica, per chi ha la fortuna di averle, viene spenta quasi all’imbrunire della notte!
Monacizzo – Conche, zona depuratore – dossi naturali (radici di pino) pericolosi in quanto i veicoli non riescono a mantenere la destra e, di seguito, la stabilità del veicolo stesso.
Torre Ovo, andando verso Sava: un giorno c’erano i vigili all’ opposto del solito posto (ad una distanza di 50 metri dopo il limite di velocità e nascosti dietro una curva), quando la loro presenza dovrebbe essere ben visibile all’automobilista.
Ecco questa è Torre ovo, una bellezza della natura (in virtù dello splendido mare) gestita malissimo da chi non ha l’idea di cosa significhi amministrare con decoro e con dignità la vita di diverse decine di migliaia di residenti estivi.
