LILLI CAMBIA CASA. CAMBIA RESIDENZA, CAMBIA PADRONA MA CON LO STESSO AFFETTO
A volte, certe situazioni, ci riempiono così tanto il cuore …
Stamane, in accordo con una lettrice del giornale che ieri mi aveva chiesto se ci fosse qualcuno a cui affidare totalmente la sua pincherina di nome Lilli, mi sono recato puntualmente alle 8.00 come orario concordato per prendere la piccola cagnolina e portarla a Lizzano, da un altra cara amica del nostro giornale. A dire il vero sono stati molti quelli che, in bacheca ma più in privato su facebook, mi hanno chiesto di poterla avere. Alcuni di loro hanno preso qualche ora di tempo per decidere ma solo la signora di Lizzano è parsa la più decisa a prenderla sull’immediato. Concordato l’orario con la padrona di Lilli, si è aperta davanti ai mie occhi un immagini triste: la signora che mi stava affidando Lilli era visibilmente commossa. Fosse stato solo questo sarebbe stato, diciamo, normale. Ma avere visto i due filgi adolescenti della signora commossi, anche loro dalla partenza forzata di Lilli, è stato davvero toccante. Messa nella mia auto Lilli e con il finestrino, di fianco a quello della guida e leggermente aperto, la cagnolina sembrava avesse capito che la sua nuova residenza non era più a Sava. La singora ha voluto assistere all’ultimo saluto con Lilli, la quale ha sporto il bel musetto e si è lasciata andare ad un tenero bacio. D’addio. Lilli è stata tranquillissima nel viaggio. Tempo 15 minuti di orologio eccomi a Lizzano. La nuova padrona di Lilli, appena l’ha vista, si è intenerita così tanto. L’ha presa e si è lasciata accarezzare con estrema dolcezza. Nel consegnare anche i giochini di Lilli, uno squaletto di plastica ed altro, ho detto alla nuova padrona se fosse stata sua intenzione cambiargli il nome. E’ stato un no categorico. Rimane Lilli. Come era a Sava, così è a Lizzano. Ciao Lilli!