TORRICELLA. Giuseppe Turco: “Legge Severino: sospensione – decadenza – incandidabilità consiglieri comunali”
Lettera al Sindaco di Torricella Avv. Depascale, all’ Ill.mo segretario comunale di Torricella e a S.E. Prefetto di Taranto: “Verificare se nel consiglio comunale di Torricella fra i consiglieri e assessori, ci siano casi di condanne in primo grado per reati contro la pubblica amministrazione chiedendo urgentemente i carichi pendenti, se così fosse è inutile sottolineare quali azioni il sindaco debba intraprendere per la corretta agibilità democratica nel rispetto dell’ordinamento giudiziario italiano.Ill.mo segretario comunale di Torricella”
Pregiatissimi, alla luce della legge Severino che ha come obiettivo unico ed incontrovertibile l’allontanamento temporaneo “ sospensione” o definitivo “decadenza” di amministratori condannati anche in via non definitiva per reati contro la pubblica amministrazione dai Consigli comunali, regionali e del parlamento “con sfumature diverse in rapporto alla carica rivestita” considerando che per la decadenza i tribunali trasmettono copia degli atti della sentenza definitiva alle prefetture le quali impongono ai sindaci di operare con atti consequenziali, per la sospensione sono gli stessi amministratori o le medesime prefetture che devono richiedere e/o comunicare i carichi pendenti dei consiglieri ed assessori alle stesse prefetture al fine di valutare se alcuni rappresentanti eletti in consiglio comunale possano rientrare o meno nelle maglie della legge Severino. Se il Comune di Torricella avesse inserito in tempo debito sul suo sito quello che prevede l’amministrazione trasparente e le norme anticorruzione, avremmo avuto sicuramente le idee più chiare. E’ un atto dovuto se il sottoscritto vi chiede di verificare se nel consiglio comunale di Torricella fra i consiglieri e assessori, ci siano casi di condanne in primo grado per reati contro la pubblica amministrazione chiedendo urgentemente i carichi pendenti, se così fosse è inutile sottolineare quali azioni il sindaco debba intraprendere per la corretta agibilità democratica nel rispetto dell’ordinamento giudiziario italiano.
Numerosi sono gli amministratori sospesi o decaduti nell’ultimo periodo, tant’è che le prefetture come da cronache giornalistiche, si stanno mobilitando chiedendo ai tribunali i carichi pendenti dei consiglieri. E’ eclatante il caso di un comune in provincia di Avellino dove un componente di un consiglio comunale è stato sospeso perchè condannato per abuso d’ufficio in primo grado pur essendo i fatti abbondantemente prescritti. Vi ringrazio e mi scuso per il tempo che sottrarrò al vostro lavoro, ma il mio compito sancito dalla legge, è quello di verifica e controllo nell’ambito di un’azione politica costruttiva. Comunque vada, l’attività non sarà certamente inutile ma servirà a tutti i cittadini per capire quanto un’amministrazione sia trasparente.
Il consigliere comunale di Torricella Dott. Turco Giuseppe