Una “Taranto Prodige” con l’Orchestra della Magna Grecia
“La giovanissima Fernanda Damiano è un fenomeno, in possesso di un pianismo notevolissimo. È destinata, ne sono sicuro, ad una brillantissima carriera”, così si è espresso il grande pianista Aldo Ciccolini dopo aver ascoltato suonare al pianoforte la giovane tarantina
Perché Fernanda Damiano è molto giovane, appena diciotto anni, tanto che frequenta ancora il glorioso Liceo “Archita” di Taranto, anche se già un anno addietro si è diplomata in pianoforte principale al Conservatorio “Niccolò Piccinni” di Bari con dieci e lode e menzione.
È quella che si definisce un enfant prodige, un autentico talento, pianista nata e cresciuta a Taranto, ma che ha già tenuto concerti da solista e vinto prestigiosi concorsi pianistici in tutta Italia.
Fernanda Damiano sarà la protagonista di “Taranto Prodige” il secondo concerto domenicale della stagione concertistica “XXII Eventi Musicali” dell’Orchestra ICO della Magna Grecia; il concerto, reso possibile dal sostegno di UBI Banca Carime, si terrà domenica prossima, 23 febbraio, alle ore 19.00, presso l’Hotel Delfino di Taranto. Info a Taranto presso Orchestra Magna Grecia, via Tirrenia n.4 (099.7304422) www.orchestramagnagrecia.it, e presso Basile Strumenti Musicali, via Matteotti n. 14 (099 4526853).
Accompagnata dall’Orchestra ICO della Magna Grecia diretta da Luca Testa, Fernanda Damiano si misurerà con il “Concierto folklorico, per pianoforte e orchestra d’archi” dell’australiano John Carmichael: composta nel 1965, questa opera è pervasa da influenze della musica folklorica iberica che Carmichael apprese quando, dal 1958 al 1963, fu direttore musicale della compagnia di danza spagnola “Eduardo Y Navarra”; la composizione si sviluppa in tre movimenti: “La siesta Interrumpida”, “La Noche” e “Fiestas”.
L’Orchestra della Magna Grecia, diretta nell’occasione da Luca Testa, eseguirà poi la Serenata per archi Op. 87 dello spagnolo Joaquín Turina, un compositore iberico della scuola “impressionista” della prima metà del Novecento.
Infine, per concludere in bellezza, sarà eseguito il Concerto per archi di Nino Rota: in questa opera in quattro movimenti, scritta nel 1964, Rota introduce elementi diversissimi, da elaborazioni contrappuntistiche, talvolta ispirate alla tradizione antica di Bach, ad “evocazioni” delle collaborazioni cinematografiche con Fellini, per giungere a citazioni di valzer e altri tempi di danza. Il tutto mirabilmente fuso in un impianto originale dove le idee musicali si susseguono come se fossero state scritte per immagini e scene.
Il partner culturale e sociale dell’Orchestra della Magna Grecia per la Stagione 2013-2014 è Ubi Banca Carime; la Stagione Concertistica “XXII Eventi Musicali” è sostenuta da Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e Turismo, Fondazione Cassa di Risparmio di Puglia, Camera di Commercio di Taranto, Regione Puglia, Provincia di Taranto, Confindustria Taranto, Comune di Taranto, Shell Italia E&P S.p.A., I&S Group e Fondazione Oro 6 per il Sociale.
Taranto, 20 febbraio 2014
Ufficio Stampa Orchestra ICO della Magna grecia
Marco Amatimaggio (cell. 392.9199743) info.stampa@orchestramagnagrecia.it
