Sava. Sinistra, ecologia e libertà presenta “Non si gioca con il futuro”

Sava. Sinistra, ecologia e libertà presenta “Non si gioca con il futuro”

Iniziativa volta alla prevenzione e alla salvaguardia contro le ludopatie e il gioco d’azzardo patologico 

Venerdì 28 Febbraio, presso la Sala Amphipolis del Comune di Sava, il gruppo consiliare di Sel alla Regione Puglia e il circolo “C. Mancini”

Davanti ad un pubblico interessatissimo al tema, venerdì scorso i relatori dell’iniziativa, Enrico Consoli (coordinatore del circolo), Veronica Buccoliero (psicologa e psicoterapeuta) e Alfredo Cervellera (consigliere regionale di Sinistra Ecologia e Libertà) hanno affrontato un argomento, quello delle ludopatie e del gioco d’azzardo patologico, che si configura come una delle piaghe sociali più diffuse e dannose del ventunesimo secolo.

La relazione della dottoressa Buccoliero si è incentrata sui numeri del fenomeno, in costante crescita in un momento di crisi come quello che stiamo vivendo anche nella provincia di Taranto ed ha mostrato ai presenti quali sono i meccanismi psicologici e mentali che entrano in gioco quando si è affetti da tali tipi di patologie: come la ludopatia si sviluppa, quali sono i soggetti più a rischio, com’è possibile uscire dal tunnel dell’azzardo.

Il Consigliere regionale Cervellera ha voluto illustrare e commentare, invece, la legge regionale n.43, norma innovativa con cui la regione Puglia si è dotata di un valido mezzo di contrasto alla diffusione del gioco d’azzardo patologico sul territorio pugliese, puntanto molto sulla prevenzione e sull’educazione.

Enrico Consoli ha invece presentato ai partecipanti la proposta di regolamento comunale sul gioco d’azzardo patologico di SEL, con l’obiettivo di disincentivare la diffusione del fenomeno nel comune di Sava: un regolamento che, senza criminalizzare il gioco (attività umana importantissima e non sempre patologica) e puntando su informazione ed educazione, vuole incentivare le attività commerciali a limitare o abbandonare l’utilizzo di macchine “mangia soldi” e che verrà sottoposto al confronto delle forze politiche, delle associazioni, degli operatori del settore socio-sanitario, delle scuole e delle stesse attività commerciali per un percorso partecipato.

Una battaglia di civiltà, questa promossa dal Circolo “Cosimo Mancini” di Sava, che se vinta può realmente permettere di far fare il salto di qualità alla nostra comunità. Come si suol dire “chi ben comincia…

Andrea Prudenzano

 

viv@voce

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