L´Emiliano furioso
Elezioni europee, caos in casa PD. Arriva lo stop alla candidatura del Sindaco di Bari, che la prende bene ma non troppo
E’ oramai una notizia ufficiale, quella della mancata candidatura del sindaco di Bari Michele Emiliano, in vista della prossima competizione elettorale europea. Appariva scontato il suo inserimento in lista come capolista al sud, ma è stato proprio il premier Matteo Renzi ad annunciare durante un confronto pubblico che ad accompagnare il Partito Democratico nelle elezioni europee col ruolo di capolista saranno ben cinque donne. Pina Picerno, 32 anni, sarà la capolista nella circoscrizione meridionale, attuale deputata, impegnata sui temi della legalità e della lotta alla criminalità. Sarà lei a prendere il posto di Michele Emiliano.
A questo punto il Sindaco di Bari è stato snobbato già per la seconda volta. In primis, appena nacque il Governo Renzi, infatti secondo alcuni circolava il suo nome come potenziale Ministro della Repubblica oppure come sottosegretario, ma nulla di fatto. Successivamente, e quindi in questi giorni, la sua candidatura come capolista al sud era oramai certa, ma anche qui un nulla di fatto. Fermato per ben due volte il “colosso” pugliese in quota PD. Sarà una coincidenza, oppure una vera e propria linea politica studiata a tavolino?
«Abbiamo quindi condiviso – ha commentato Emiliano – che, in questa prospettiva, la mia candidatura è superflua e che, anzi è prioritario dare sostegno alle donne in lista al fine di dimostrare che la scelta di candidare non è di forma ma di sostanza. In questo senso, sosterrò questa lista come se fossi candidato in prima persona e rispetterò tutti gli appuntamenti della campagna elettorale che avevo già programmato. Ho richiesto infine l’inserimento in lista al mio posto di Stefano Minerva, responsabile dei Giovani Democratici del Mezzogiorno, inopinatamente escluso a causa di una svista, nonostante fosse stato indicato quale candidato della Puglia».
Sono queste le parole a caldo di Emiliano, scritte su Facebook, sulla sua pagina ufficiale. Proprio come ha annunciato sul social network, il sindaco ha confermato tutte le sue tappe già programmate per la campagna elettorale, e, non essendo più candidato, ha promesso di continuare il suo tour in giro per il meridione.
Una scelta, quella del premier Renzi, che sicuramente ci lascia di stucco, o meglio lascia quel senso di meraviglia in casa PD, che avrebbe messo, come si suol dire, la mano sul fuoco, sulla candidatura del primo cittadino di Bari.
Salvino Chetta
FONTE
extramagazine.eu