MANDURIA. Fronte unitario contro lo scarico a mare: richiesta di sospensione e interessamento della ministra Lanzetta
Giovani per Manduria. Lettera Al Presidente della Regione Puglia, Al Presidente di A.Q.P. SPA, All’Assessore regionale L.L.P.P. All’Assessore regionale Assetto del Territorio
Oggetto: richiesta di sospensione dei lavori per la realizzazione del depuratore consortile di Sava e Manduria e di apertura di un tavolo di confronto con le popolazioni interessate
Il giorno 29 del mese di aprile, si sono riunite in Manduria le organizzazioni politiche, sindacali, associative e civiche, i cui legali rappresentanti sottoscrivono la presente petizione. Esse intendono farsi unanimamente portavoce della assoluta contrarietà delle popolazioni di Manduria, Avetrana e paesi limitrofi alla realizzazione del depuratore consortile, con scarico in mare, in località Specchiarica (marina di Manduria).
Tale contrarietà non può essere attribuita (come pure è stato fatto) ad arretratezza culturale, egoismo o volontà di tutelare interessi precostituiti, di qualsivoglia natura, ma esclusivamente ad una valutazione razionale e precauzionale delle conseguenze che l’opera in questione avrà sulla flora e la fauna marine, sull’ambiente in generale, sull’economia del territorio.
Poiché gli esiti negativi di tale valutazione sono stati innumerevoli volte espressi alle S.S.L.L., in varie forme, incluse le deliberazioni di 14 Consigli Comunali, non si ritiene opportuno reiterarli in questa sede, così come non si ritiene produttivo, nell’imminenza dell’inizio delle operazioni di cantiere, addentrarsi nella disamina delle soluzioni alternative.
Ciò che si richiede, a chi ha l’autorità per farlo, vale a dire al Presidente della Regione, è di sospendere la cantierizzazione del depuratore in oggetto e di aprire un tavolo di confronto diretto con le popolazioni, affinché queste possano esporre le proprie ragioni e motivare la propria contarietà in maniera più efficace di quanto si sia fatto sinora.
Fiduciosi in un sollecito riscontro, porgono cordiali saluti.