LIZZANO. “Un Consiglio comunale, quello del 29 aprile, deserto …”
Comunicato stampa del Gruppo Consiliare “Il Giglio – Insieme per Lizzano”
Come preannunciato, consiglio comunale del 29 aprile svolto nel “deserto”, a causa dell’orario mattutino, interrotto più volte per “contemporanei” impegni del sindaco ( Promesse di matrimonio ed altro), in un clima davvero surreale! Sindaco che nelle comunicazioni iniziali parla di tutto tranne che dei tre problemi urgenti che interessano la nostra comunità: il sequestro della Discarica, il sequestro del Depuratore, la soppressione dell’Ufficio del Giudice di Pace!
Solo alla fine, dopo essere stato più volte incalzato, parlerà del Presidio di giustizia, pre-annunciandone la morte! Per questo, da parte dello scrivente, sarà proposta una mozione di sfiducia nei suoi confronti, perché, come anche affermato dal cons. Morelli, è un sindaco INADEGUATO per la nostra comunità!
Inadeguato anche per la gestione fallimentare delle sue Amministrazioni, sancite nell’argomento posto all’ordine del giorno del consiglio, riguardante il “Rendiconto di Bilancio 2013”: uno strumento illegittimo, contenente affermazioni false (che saranno denunciate alle autorità competenti), nessuna opera realizzata, pochi lavori iniziati da tanto tempo, ma fermi e inspiegabilmente bloccati, edilizia paralizzata, tasse e tariffe aumentate, nessuna attenzione ai temi ambientali, pessima qualità dei servizi, primo fra tutti le Mense scolastiche.
Un bilancio disastroso, avvalorato da un Avanzo di Amministrazione di oltre 1 milione e trecentomila euro, a dimostrazione dell’assoluta incapacità amministrativa della Giunta Macripò!
Il Capogruppo consiliare
Dr. Antonio Clemente Cavallo