“Anch’io sto puntando a Lecce2019”
Un’idea dei giovani di Pro_Salento. Nella rete anche Airan Berg e Alessandro Delli Noci. Tanti giovani, imprenditori, amministratori e gente comune tutti a favore della candidatura della loro città
Lecce – Sabato mattina hanno dapprima rivestito un intero tratto della centralissima via Trinchese con gigantografie riproducenti un particolare barocco della Basilica di Santa Croce, emblema per eccellenza della cultura locale, hanno allestito un pannello sfinestrato con la scritta “Anch’io sto puntando a Lecce2019” e hanno poi chiesto ai passanti se avessero voglia di mettere la faccia, letteralmente, e diventare testimonial della candidatura di Lecce a Capitale Europea della Cultura 2019. Secondo voi è stato un successo?
Gli artefici di questa azione di street promo sono cinque giovani del movimento Pro_Salento, Lorenzo Casagrande, Alessandro Giannotta, Cristiana Indino, Federica Rizzo e Raffaella Scorrano, che sabato mattina, subito dopo la fase di allestimento, hanno realizzato e pubblicato on line in tempo reale tantissime foto con altrettanti cittadini che si sono prestati con gioia alla campagna e che si sono fatti ritrarre mentre simbolicamente “puntano” con gli indici al logo ufficiale di Lecce2019.
Dato che via Trinchese è una strada a traffico limitato, una delle più praticate dai pedoni della città, sono stati in tanti i passanti a partecipare, giovani e meno giovani, uomini e donne, famiglie con bambini, gruppi di amici, persino dei turisti. A non volersi prestare sono state soprattutto le persone più timide e riservate, ma anche una coppia di visitatori di Matera, con la giustificazione di appartenere ad una città “concorrente” di Lecce nella corsa al prestigioso titolo. Sono “incappati” nella rete dei ragazzi anche il coordinatore artistico di Lecce2019, Airan Berg, l’assessore alle politiche giovanili del Comune di Lecce, Alessandro Delli Noci, l’imprenditore e presidente del movimento Fucina Futuro, Maurizio Guagnano e tanti altri.
Questa è solo l’ultima azione, in ordine di tempo, dei giovani di Pro_Salento a favore di Lecce2019. Già in autunno, in tempi non sospetti e prima ancora che Lecce superasse la prima selezione, furono in 104 a dichiarare il pieno supporto alla candidatura di Lecce mettendo in gioco i diversi progetti su cui stavano lavorando già da due anni, ossia la cultura dell’appartenenza con “Salèntide”, la mobilità sostenibile con il “Movimento 5 Stelle”, il risparmio energetico con “EdiSons”, l’educazione a mangiare bene e sano con la “Dieta Med-Italiana” e l’incentivazione del turismo destagionalizzato e accessibile con “Pro-Salento Turismo”.