Domenica la Festa dello Scambio dei circoli Arci
L’appuntamento è per domani, dalle ore 09.00 alle 24.00, presso la Masseria Carroni a Maruggio
Ecco la ricetta del Comitato Provinciale dell’Arci di Taranto per ricercare la bellezza, ricercare la felicità, in questa crisi economica, politica, ma soprattutto culturale: ritrovare quell’aggregazione che oggi non c’è più, quella fisica per intenderci, quella reale, senza display o monitor che facciano da tramite tra le persone.
E poi ritrovare la Cultura, quella con la “C” maiuscola, quella che non è solo fruizione, ma è soprattutto creazione.
E, infine, ritrovare la conoscenza dell’altro, del vicino da cui apprendere le buone pratiche, da cui ricevere il buon esempio.
Ripensando alla cultura, il Comitato Provinciale dell’Arci di Taranto ha pensato all’Arci come un grande Poema, e ai Circoli e Comitati come le Stanze che lo compongono.
Da queste premesse è nata l’idea della “Festa dello Scambio”, occasione in cui tutti i Circoli della provincia di Taranto si aprono agli altri, e dove possono incontrarsi, partecipare, insegnare ed apprendere, arricchire il proprio bagaglio culturale e sperimentare nuove esperienze, intraprendendo sentieri e percorsi finora sconosciuti, ma ormai battuti e ribattuti da altri circoli.
La Festa dello Scambio dei circoli Arci si terrà per l’intera giornata di domenica prossima, 22 giugno, dalle ore 09.00 alle 24.00, presso la Masseria Carroni a Maruggio.
La festa stessa, come modesta ode a ciò che di bello è rimasto nel nostro presente, è stata organizzata in “stanze”: ci sarà la stanza dello scambio di esperienze e buone pratiche, la stanza dell’educazione popolare, quella in cui ci si potrà scambiare libri e dischi, la stanza dove si terranno laboratori di musica e danze popolari internazionali, la stanza del teatro, con piccole rappresentazioni , la stanza della musica d’autore, quella del cinema e qualsiasi altra stanza si senta l’esigenza di creare.
Al termine, come chiusura dell’opera, ci sarà la tradizionale “Festa delle Musica”, una iniziativa che vede i Circoli Arci impegnati da molti anni, esperienza consolidata e collaudata che aggrega, diverte e dà spazio a talenti emergenti e talenti più conosciuti.
La speranza dei Circoli Arci è che questa Festa dello Scambio possa diventare un appuntamento annuale, in modo da condividere insieme gli anni a venire e insieme affrontarli nel migliore dei modi, cioè crescendo “accrescendoci”, dopotutto come diceva Tom Benetollo leader del pacifismo italiano: “Arrendersi al presente è il modo peggiore per costruire il Futuro”.
E a Tom Benetollo è dedicata la festa, a dieci anni dalla sua scomparsa. Crediamoci tutti insieme.