SAVA. “Li Capu Fresca” si raccontano

SAVA. “Li Capu Fresca” si raccontano

“Lu mpresta sordi” di Rocco Chinnici, a pochissimi giorni dalla loro terza rappresentazione teatrale

 

Il primo ad esporre la trama della rappresentazione teatrale alla telecamera di Viv@voce è uno dei membri del gruppo “Li Capu Fresca”: Tony Rossetti, senz’altro il più carismatico. Già noti al pubblico savese (questa è la loro terza opera teatrale, ma la seconda di Rocco Chinnici),  “Li Capu Fresca” sceneggiano problemi attuali, ossia quelli che, tutti noi, fronteggiamo durante la quotidianità.

Nello specifico, il loro lavoro si basa sulla ricerca di “un problema che la vita ci offre” (come dichiara testualmente Tony Rossetti), infatti, l’opera che presenteranno quest’anno affronterà la questione in merito alle banche, praticamente “l’usura”. Il primo anno si sono incentrati sulla problematica riguardante “l’abbandono degli anziani” mentre l’anno scorso sulla “mal politica”. Temi che, sicuramente, non trattano argomenti frivoli e/o comici, ma reali e di grande importanza. I componenti che sono stati intervistati (ricordiamo che non tutti membri sono presenti alla video-intervista), oltre a Rossetti che interpreta “Pasquale, il compare di Lucia”, sono:

Maila Gioia, interpreta il ruolo della ”Comare Lucia” (la moglie di Vittorio), una sorta di manforte per la farsa su cui si incentrerà la commedia. Lei stessa ha dichiarato:”Ho il piacere, come secondo anno, di poter lavorare con questo fantastico gruppo, infatti mi diverto di più durante le prove che durante la vera e propria recitazione, proprio perché siamo un gruppo abbastanza unito”.

Aldo Mariggiò, è colui che sdrammatizza più di tutti, al quale è stato affidato l’arduo compito di interpretare il ruolo dell’usuraio “Tony”, o meglio “colui che va a riscuotere i debiti dalle persone”. Lo stesso Mariggiò afferma: ”Una parte molto difficile e davvero impegnativa, ma che affronto con tutto l’impegno possibile”. Continua, poi, dicendo:”Io sono la persona più contenta tra loro, perché, da quando si iniziano le prove, lascio tutti i miei pensieri in un altro angolo della sua vita. E’ un onore per me recitare con loro”.

Francesco Pichierri, riveste il ruolo del “finto prete Pietro” (descritto come un soggetto blasfemo) cugino di “Pasquale” (Tony). Pichierri dichiara:”E’ da svariati anni che recito con Tony. Per me, come tutti gli altri anni, è sempre un piacere recitare.” Aggiunge scherzosamente:”Che dire? Mi aspetto la folla delle grandi occasioni”.

Daniele Scardino, il suo ruolo è quello del “cattivo e del malvisto”, una figura compensata  dalla presenza della sua piccola Kristen.

La giovanissima  Kristen, nella sua prima comparsa, interpreta il ruolo de “la figlia dello strozzino”.

Simona Pichierri, ultima ma non d’importanza, risiede nel “dietro le quinte” e svolge un ruolo vitale, ossia quello di “suggeritrice e pubbliche relazioni”.

“Li Capu Fresca” si presentano come un gruppo molto coeso e sereno, sempre pronto a mettersi in gioco e a migliorarsi grazie alla volontà di tutti i membri che lo compongono. Un gruppo “nato nell’Arci di Sava” che, gentilmente, ha concesso loro le stanze da utilizzare durante le prove.

La loro speranza risiede nel pubblico che, come sempre, ha atteso impaziente le loro opere, rispondendo ogni anno con entusiasmo. Atteso, inoltre, per la prima di sabato sera in Piazza San Giovanni, anche l’autore Rocco Chinnici da Palermo (salvo problemi logistici).

Tutto è pronto per questa grande serata, il conto alla rovescia è partito. Non possiamo far altro che augurarvi solo di godervi lo spettacolo e di passare una bella serata in compagnia de “Li Capu Fresca”.

Eleonora Boccuni

 

viv@voce

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