LATERZA. Ritornano dal passato il Marchese Giuseppe D’Azzia, conte di Noja e Grande di Spagna, e la sposa Isabella Aldano
Si conclude oggi, giovedì 17 luglio, la Settimana Secentesca organizzata dalla Pro Loco di Laterza in collaborazione con le associazioni “Uragano”, “La Gravina” e “Cavalieri Terra della Murgia”, e con il patrocinio del Comune di Laterza
Nel pomeriggio si terrà l’evento conclusivo “D’Azzia Sposi a Palazzo”, una sfarzosa rievocazione storica dei festeggiamenti per l’ingresso dei marchesi D’Azzia nel loro feudo di Laterza, nell’anno del Signore 1610: secondo quanto riportato nelle cronache del tempo, Giuseppe D’Azzia, quinto marchese di Laterza, conte di Noja e Grande di Spagna, e la sua sposa Isabella Aldano, furono accolti dal sindaco dell’Università di Laterza e dai notabili locali che organizzarono in loro onore una grande festa con fuochi d’artificio, giochi, musica e un banchetto. Oggi ci sarà una grandiosa ricostruzione storica con figuranti in costumi secenteschi: cavalieri, soldati, sbandieratori, artisti di strada, bambini, schermitori e cantastorie; in particolare, il costume del Marchese è stato realizzato dalla Sartoria Angelo Inglese, mentre quello della sposa dalla Scuola di Moda.
La manifestazione, che si tiene in concomitanza con la celebrazione della Madonna del Carmine, si svilupperà su un percorso nel centro storico di Laterza che partirà alle 18.30 da via Roma angolo via Oberdan, da dove partirà il corteo in pompa magna che, dopo aver percorso via Roma con esibizioni varie, giungerà in piazza Vittorio Emanuele dove, nei pressi della Chiesa di Santa Filomena, il sindaco dell’università di Laterza accoglierà i marchesi donando alla sposa un mazzo di fiori.
Il corteo proseguirà poi in via De Deo fino alla Chiesa di Santa Maria dell’Assunta, dove i marchesi faranno visita all’icona della Madonna del Carmine; alle ore 21,00 circa è previsto l’arrivo del corteo a Palazzo marchesale dove, in onore dei marchesi, si terrà un banchetto secentesco mentre intorno si svilupperanno i festeggiamenti con esibizioni di danza, di scherma storica, di artisti di strada, esibizioni equestri e, infine, un grande spettacolo di giochi pirotecnici.
Nell’attigua piazzetta Vico Balbo, inoltre, bimbi in costumi medievali giocheranno in strada davanti a una locanda ricostruita per l’occasione nella rimessa laterale del Palazzo Marchesale; durante la serata sarà allestito un mercatino in Via De Deo.
