Taranto. ILVA: SVERSAMENTO OLIO IN MARE
Bonelli (VERDI): “STUPITO DA CHI SOSTIENE CHE INQUINAMENTO SCOMPARSO. GALLETTI ATTIVI PROCEDURE DANNO”
“Leggo con non poco stupore che l’inquinamento relativo allo sversamento di 60.000 litri di gasolio, ovvero oltre 50 tonnellate, in mare provenienti dallo stabilimento Ilva di Taranto sia stato bonificato e che non ci sia più traccia di inquinamento. Sono stupito e senza parole perchè queste affermazioni sono state pronunciate dal ministro dell’Ambiente. Ancora una volta chiedo al ministro dell’Ambiente se ha attivato le procedure di danno ambientale previste dal dlgs 152: ovvero chi inquina paga! Che le operazioni di contenimento della macchia di olio siano quasi terminate è una buona notizia. Ma sostenere che non c’è più inquinamento è una sciocchezza.
Si è provocato un grave danno ambientale, e va assolutamente chiarito la ragione per cui l’incidente che ha portato allo sversamento, è iniziato alle due di notte e solo verso le 8.30 del mattino del 18 di settembre sono state allertate le autorità .
Per sei ore lo sversamento a mare è avvenuto indisturbato. Sono solo 60.000 i litri che sono finiti in mare?
Angelo BONELLI
Coportavoce nazionale dei Verdi