FRANCAVILLA FONTANA (Br). Bomba sventra un negozio. C’è una vittima tra le macerie
Una bomba è esplosa attorno all’1,15 in Via San Francesco a Francavilla Fontana. Chili e chili di tritolo per far saltare in aria un esercizio commerciale al civico 311: il “Pinco Pallino”, franchising d’abbigliamento
L’ordigno sarebbe stato piazzato all’interno dei locali del negozio, che sorge al pianterreno di una palazzina che ospita sei famiglie. La deflagrazione è stata avvertita a diversi isolati di distanza e, purtroppo, non si escludono vittime. Si era inizialmente pensato anche a una fuga di gas, ma i calcinacci e le vetrate antisfondamento hanno raggiunto via Di Vagno: un po’ troppo per una fuga di gas, peraltro in un locale non allacciato al metano e sprovvisto di bombole. Ora si cerca di capire chi e perché.
Il titolare dell’esercizio sarebbe un parente di un noto esponente della criminalità locale: Cosimo Rochira, già sfuggito a una raffica di kalashnikov nel 2011, attentato nel quale perse la vita l’incolpevole Vincenzo Della Corte: e neppure questo particolare viene trascurato per ricostruire l’accaduto dai carabinieri in forza alla stazione e al Nucleo operativo radiomobile di Francavilla.
Di certo c’è che avrebbe potuto essere una mattanza. Non si poteva prevedere l’assenza di danni alle famiglie, ai residenti in zona e ai passanti.
A Francavilla negli ultimi tempi mai un episodio così grave e strafottente.
I vigili del fuoco sono ancora al lavoro per mettere in sicurezza l’area e per dare ai carabinieri contorni più definito sotto un profilo tecnico.
Ora sono attesi sul posto il comandante provinciale dei pompieri e gli artificieri dell’Arma.
FONTE
lostrillonenews.it