TORRICELLA. “Assessore avrebbe disatteso il Dlgs n.90 del 24 giugno 2014. Percepite somme forse non dovute”
Dall’ex sindaco Giuseppe Turco riceviamo e volentieri pubblichiamo
Parrebbe che a Torricella quando si tratta di applicare la legge e di fare dei banali calcoli, il sistema vada in tilt e dopo le sollecitazioni del sottoscritto , come per il caso dell’adeguamento delle indennità all’esecutivo avvenuto nel mese di giugno 2011 sulla base di calcoli errati in un momento inopportuno,gli ingranaggi ritornano a funzionare sul binario della correttezza ritornando sui propri passi e chiedendo scusa ai cittadini. Sembrerebbe, il condizionale è d’obbligo ma potremmo anche non usarlo, che questa volta un assessore e il responsabile dell’ufficio ragioneria abbiano interpretato il dlgs n90 del 2014 in maniera ancora una volta poco felice per non dire in maniera errata,non voglio apparire come il saputello della situazione, ma considerando il dlgs 90 misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa e per l efficienza dei servizi giudiziari 14 G 00103 pubblicato sulla G.U. n.144 del 24-6-2014 entrato in vigore il 25-6-2014,in riferimento alle cariche rivestite da cittadini in quiescenza solo a titolo gratuito, convertito con modificazioni dalla legge 11-8- 2014 n144 S.O. n° 70 relativo alla G. U. del 18-8-2014 entrato in vigore il 19-8-2014,la legge di conversione ha recepito gli emendamenti al Dlgs n. 90,ovvero i cittadini in quiescenza possono rivestire cariche assessorili retribuiti. La legge 23 08 1988 n 400 all’art 15 comma 5 recita le modifiche eventualmente apportate al Dlgs in sede di conversione hanno efficacia dal giorno successivo a quello della pubblicazione della legge di conversione, salvo che quest’ultima non disponga diversamente.
Esse sono elencate in allegato alla legge, la legge 11-8-2014, in calce ed in allegato, non consta recare diciture che le attribuiscono efficacia retroattiva.
Tutto questo per dire che molto probabilmente nell’esecutivo del Comune di Torricella un assessore in quiescenza avrebbe percepito somme forse che non erano dovute in forza della normativa vigente, e precisamente dal 25-6-2014 al 19-8-2014, giorno dell’efficacia della legge.
Naturalmente toccherà alla magistratura accertare se quanto parrebbe essere accaduto riveste carattere penale e o amministrativo. Certo è che certe situazioni se accertate potrebbero essere evitate con un minimo di impegno.
Giuseppe Turco
