TARANTO. “Ma non possiamo trascurare la “spaccatura” che si è creata tra gli abitanti della terra jonica”
GD Taranto, rimarca la segreteria provinciale: “Anche se sul progetto “TEMPA ROSSA” il PD Jonico si è espresso, oltre che attraverso gli organi dirigenziali, anche a livello istituzionale contro la realizzazione”
“Anche alla luce del recente ordine del giorno approvato in Regione Puglia, ancora una volta sfavorevole alla realizzazione del progetto, ed opposto al parere del governo, l’unica soluzione per riportare la discussione su un piano realistico è indire un referendum consultivo, in cui tutti i protagonisti che scenderanno in campo a difesa delle rispettive istanze si prenderanno la responsabilità di proporre un’idea di futuro per questa città” è questo il pensiero di Claudio Leone, resp. lavoro e ambiente della segreteria cittadina GD Taranto, rispetto Tempa Rossa.
Il segretario cittadino Egidio Pignatelli afferma invece che “ a Taranto è stata persa l’occasione di mostrare l’unità del partito in un momento storicamente delicato per la classe politica al completo, e quindi è preferibile rimettere DEMOCRATICAMENTE la decisione alla cittadinanza indicendo un referendum consultivo sull’argomento”.
Dopo aver preso atto delle delibere comunali, della delibera regionale del 24.9.2014, del parere dell’ ARPA Puglia del 29.3.2011, tutti contrari alla realizzazione del progetto, noi GD Taranto chiediamo a gran voce al Sindaco di Taranto Ezio Stefano di indire un referendum consultivo su TEMPA ROSSA prima che questo venga imposto dallo stato, e alle segreterie cittadina e provinciale PD di prendere una posizione netta e ufficiale.
