Taranto Futura impugna l’elezione degli organi della Provincia

Taranto Futura impugna l’elezione degli organi della Provincia

Violato il diritto di voto dei cittadini e la Carta europea degli enti locali”

Un sistema elettorale incostituzionale, a detta dell’avvocato Nicola Russo, quello secondo il quale lo scorso 28 settembre, si è proceduto ad eleggere i nuovi organi dell’ente Provincia.

Questo, il motivo per il quale, lo stesso avvocato, in nome e per conto del comitato cittadino e referendario Taranto Futura, da lui presieduto, ha deciso di impugnare l’elezione, presentando ricorso al Tar di Lecce. L’atto è stato notificato al Prefetto e alla Provincia, mentre domani sarà depositato al Tar, e ai sensi della nuova normativa, l’udienza sarà fissata nel giro di una settimana.

L’avvocato Russo, ha evidenziato la violazione degli articoli 48 e 51 della nostra Carta Costituzionale, i quali sanciscono rispettivamente, il diritto di voto esteso a tutti i cittadini elettori che non può essere limitato se non in caso di incapacità; e che tutti i cittadini in situazione di uguaglianza, hanno il diritto ad accedere agli uffici pubblici e alle cariche elettive.

Oltre alla violazioni delle suddette norme costituzionali, l’avvocato Russo ravvisa anche la violazione della Carta europea degli enti locali, ovvero un accordo internazionale al quale l’Italia ha preso parte, ratificando lo stesso con la legge numero 439/89.

La Carta europea degli enti locali prevede che i consigli degli enti locali siano eletti a suffragio diretto e universale. “Cosa che non è avvenuta con queste elezioni provinciali” rimarca Russo, aggiungendo “Ci hanno tolto la preferenza, e ci hanno tolto il diritto di voto”. Qui di seguito è possibile visionare la video intervista all’avvocato Nicola Russo.

Elena Ricci

viv@voce

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