MANDURIA. Siti Archeologici lungo il tracciato delle condotte del Depuratore consortile

Lettera delle Associazioni e Movimenti messapici alla Sopraintendenza dei Beni Archeologici della Puglia con richiesta di intervento

I sottoscritti firmatari della presente, a nome e per conto delle formazioni politiche, associative, culturali e spontanee che rappresentano, nell’imminenza dell’inizio dei lavori per la realizzazione del depuratore consortile di Manduria e delle relative condotte di adduzione e scarico, per un tracciato di complessivi 11 chilometri (costeggiante anche la collina di ” Li Castelli”), chiedono di accertare quanto segue.

• Se codesta Soprintendenza abbia preso visione del progetto in essere, accordando le prescritte autorizzazioni;

• se la ditta aggiudicatrice dell’appalto (Putignano & Figli) abbia segnalato l’inizio dei lavori, fornendo le dovute garanzie.

Tanto si chiede in virtù della presenza , lungo i tracciati delle suddette condotte, di siti di rilevante importanza archeologica, quali: un insediamento neolitico, da codesta Soprintendenza indagato, lungo la provinciale “tarantina”; un insediamento romano, ancora da esplorare, a nord della Masseria “Specchiarica”.

Si sollecita pertanto a predisporre una assidua sorveglianza da parte dei propri funzionari, onde impedire che preziose testimonianze vadano danneggiate o disperse.

– Federazione VERDI Manduria (Silvia Biasco)

– Movimento Giovani per Manduria (Tullio Mancino)

– Archeoclub Manduria (Antonio Mazza)

– Gruppo spontaneo cittadino Manduria (Andrea Andrisano)

– Gruppo spontaneo cittadino Manduria (Micelli Giovanni)

– Gruppo spontaneo cittadino Torre Santa Susanna (Antonia Sanasi)

– Ass. Casa dell’evoluzione (Salvatore Luigi Baldari)

– Gruppo socio culturale “Io amo S.Pietro in Bevagna” (Cosimo Fontana)

– Comitato tutela zona Chidro (Dora Bruto)

– Ass. Grande Salento (Rino Giangrande)

– Gruppo spontaneo cittadino Avetrana (Marisa Fanelli)

– Gruppo scout AGESCI Manduria 1 (Sofia Sergi)