FRAGAGNANO. Firmato il Patto Antievasione con i sindacati

FRAGAGNANO. Firmato il Patto Antievasione con i sindacati

Il sindaco: “Destineremo le risorse recuperate nei servizi sociali a tutela delle fasce più deboli”

E’ stato siglato presso la sede municipale un protocollo di intesa tra il Comune di Fragagnano e le organizzazioni sindacali Cigl, Cisl e Uil, unitamente alle rispettive categorie di pensionati e del pubblico impiego.  Durante la discussione è stato redatto un protocollo di intesa, preliminare alla sottoscrizione, da parte del Comune con l’Agenzia delle Entrate regionale, del Patto Antievasione, nel pieno rispetto del protocollo Anci Puglia – Agenzia delle Entrate Puglia del 12 marzo 2009, nonché di tutta la normativa legislativa in vigore.

L’Amministrazione comunale di Fragagnano, assieme alle organizzazioni sindacali, ha ritenuto fondamentale assumere la lotta all’evasione e all’esclusione fiscale come una vera e propria priorità, al fine di reperire nuove risorse da destinare prioritariamente ad interventi per il mantenimento dei servizi sociali e per agevolare, attraverso l’utilizzo dell’ISEE, le fasce più deboli da lavoratori e pensionati.

Insieme hanno concordato si sottoscrivere questo protocollo finalizzato a destinare non meno del 50% delle risorse recuperate a seguito della sottoscrizione del Patto Antievasione tra Comune di Fragagnano ed Agenzia delle Entrate Puglia, ad interventi volti al mantenimento dei servizi sociali ed alla tutela delle fasce più deboli dei lavoratori dipendenti e dei pensionati, consolidando l’utilizzo dell’indicatore ISEE.

“Per il nostro Comuneafferma il sindaco Andrisanoquesto protocollo rappresenta l’avvio di un nuovo percorso. Aver discusso con le organizzazioni sindacali, testimonia il nostro modo di fare politica, dimostrando la totale disponibilità ed apertura ad ogni tipo di iniziativa. Il Patto Anti Evasione è un accordo comune, con lo scopo unico di recuperare somme da destinare interamente nel settore dei servizi sociali. In questo momento di particolare crisi, dove le famiglie vivono grandi difficoltà, è necessario avviare azioni forti tese a salvaguardare le fasce più deboli.

Questa idea nasce dal voler aiutare ancor più tutte quelle persone in difficoltà, che spesso si recano in Comune per chiedere un aiuto. Attraverso questo patto riteniamo di dimostrare la nostra vicinanza e attenzione  a chi soffre o vive in situazioni di forte disagio economico.”

Al termine dell’incontro, i firmatari dell’accordo, hanno stabilito di rincontrarsi, dopo aver verificato le risorse recuperate, con lo scopo di meglio definire l’utilizzo delle somme, verificando la possibilità di indirizzare il 100% di tali risorse nel settore delle politiche sociali.

viv@voce

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