SAVA. Il Museo Missionario Cinese dei frati minori di Sava ritorna in Cina

Per fortuna non è una comunicazione di intenti, ma è quanto accaduto nei giorni scorsi

Il Museo di Sava ha infatti patrocinato moralmente la tournèe cinese del prof. Roberto Bascià, docente della “Giovanni XXIII” di Sava che, con il suo gruppo l’HATHOR PLECTRUM QUARTET & il tenore Francesco Spedicato è stato impegnato in una tournèe in Cina, per la quale ha usufruito del patrocinio morale del Museo Missionario Cinese, oltre a quello del Comune di Manduria e del Comune di Molfetta.

L’ensemble ha tenuto una serie di concerti tra Shanghai e zone limitrofe, con “Dalla Puglia in poi… UNA LUNGA STORIA ITALIANA CHIAMATA MANDOLINO“, toccando 4 tappe: lo Shanghai Italian Center, nell’area che fu dedicata all’Italia per Expo Shanghai; il concerto nella suggestiva città antica di Xitang, la “Venezia” cinese; poi la prestigiosa tappa del China Music Fest 2014, contest mondiale dedicato alla mostra degli strumenti musicali di liuteria artigianale da ogni parte del mondo, nel quale l’HPQ & Spedicato sono stati invitati a tenere uno showcase dinnanzi ad un selezionato pubblico di addetti ai lavori, formato da responsabili ed osservatori nel campo della promozione musicale cinese e dello spettacolo dal vivo internazionale, con i quali hanno instaurato proficui contatti che potrebbero, nei prossimi mesi, tradursi in nuovi appuntamenti all’estero.

Infine l’ensemble ha tenuto un concerto presso la Facoltà di Arte della NUMMA, dell’Università di Nakino, dinnanzi ad un numeroso ed entusiasta pubblico cinese, che, al pari di altre platee internazionali incontrate dall’HPQ in questi anni nei suoi viaggi, non aveva mai avuto l’opportunità di ascoltare dal vivo un mandolino, meno ancora in formazione classica con voce che, per la prima volta, ha portato il tipico tremolo dello strumento italiano per eccellenza in quei luoghi.

Il progetto “DALLA PUGLIA IN POI…” è promosso da PUGLIA SOUNDS EXPORT – PO FESR PUGLIA 2007/2013 ASSE IV – INVESTIAMO NEL VOSTRO FUTURO” è stato magistralmente coordinato in loco dall’Istituto Italiano di Cultura di Shanghai, diretto dal dott. Carlo Molina e dal dott. Andrea Franceschetti per la ContestaRockHair nella tappa di Xitang.

Nei cartelloni che hanno pubblicizzato l’evento nelle varie tappe d’oriente, compariva il logo del Museo, a prova di quanto l’Istituzione savese sia promotrice di buone iniziative al apri della sua fama.

Per quanto riguarda invece l’HPQ, il gruppo prepara nuovi repertori, tra cui quello natalizio, con cui varcherà nuovamente i confini nazionali (Germania, Malta, Spagna, etc.), come riportato sul sito del gruppo www.hpqitlia.wix.com/hpqitalia, mentre un nuovo lavoro discografico, prodotto dall’Associazione Orpheo di Lecce che vede protagonista proprio Francesco Spedicato, è in uscita a breve.