TARANTO. “La Sla e le sue patologie altamente invalidanti”

TARANTO. “La Sla e le sue patologie altamente invalidanti”

E’ stato il tema di un convegno nella sede del club Forza Silvio Luigi Berlusconi

Ha relazionato la dottoressa Mariangela Lamanna vicepresidente del Comitato 16 novembre Onlus.

Ha introdotto il convegno il segretario del club Gianfranco Maffucci che sostituiva il presidente Emanuele Millarte, impossibilitato a parteciparvi per motivi di famiglia.

E il giornalista Francesco Leggieri, ha presentato la dott.ssa Lamanna, ricordando le sue varie azioni intraprese per i più deboli.

Erano presenti i consiglieri comunali di Forza Italia, Tony Cannone, capo gruppo consiliare, e Adriano Tribbia. Inoltre Luigia Lincesso, vice coordinatrice provinciale di F.I. e responsabile del gruppo donne azzurre Club Forza Silvio Luigi Berlusconi di Taranto.

“Ho raccolto volentieri l’invito del circolo di Taranto, questa sera perché ritengo che la disabilità sia un problema che debba riguardare qualunque colore politico e qualunque forma comunque religiosa sociale” ha riferito Mariangela Lamanna.

La disabilità della quale si occupa principalmente la vicepresidente è la Sla, ma il Comitato 16 novembre, segue tutti gli ammalati di malattie altamente invalidanti.

“Sono qui per spiegare che purtroppo in questa città, la Sclerosi laterale amiotrofica sta avendo una recrudescenza terribile e quindi è bene avere sempre un occhio attento a quelli che sono i problemi e le cause scatenanti di questa malattia che sappiamo al momento essere multifattoriale. Quindi l’attenzione è rivolta all’ambiente nel quale viviamo che sicuramente è una concausa di questa malattia” ha sottolineato.

Come vicepresidente del Comitato, ha inteso sposare la causa dei disabili gravissimi mettendo su anche un Centro di Ascolto per la Sla ora in collaborazione con l’Asl di Taranto, nella sede di viale Magna Grecia 418 dov’è la Guardia Medica.

“Per  cui chi dovesse purtroppo incorrere in questa malattia può venire a trovarmi al Centro di Ascolto per la Sla. Seguiamo queste patologie anche perché queste persone possono percepire un assegno di cura che può supportarli nella malattia e pertanto li aiutiamo nel mettere giù la richiesta per ricevere questo sussidio e in tanti altri percorsi legati alla malattia stessa” ha concluso.

Il Centro di Ascolto per la Sla è aperto tutte le mattine dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 13 e il martedì e giovedì anche dalle 15 alle 17 e 30 e risponde al numero telefonico  0997786949.

Vito Piepoli

 

viv@voce

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