GROTTAGLIE. Il maestro Pierluigi Camicia e l’Orchestra Sinfonica Tito Schipa di Lecce diretti dal Maestro Marco Angius in un matinée

GROTTAGLIE. Il maestro Pierluigi Camicia e l’Orchestra Sinfonica Tito Schipa di Lecce diretti dal Maestro Marco Angius in un matinée

Sabato 8 novembre alle ore 10.30 al teatro Monticello 

L’associazione musicale Domenico Savino di Taranto torna con il secondo appuntamento in cartellone della stagione autunnale.  Dopo il grande successo del concerto del M° Salvatore Accardo e dell’Orchestra Sinfonica Tito Schipa di Lecce, esibizione di esordio del nuovo  programma musicale, sabato 8 novembre, alle ore 10:30, in un concerto versione matinée, sarà protagonista il pianoforte. A salire sul palco del teatro Monticello di Grottaglie sarà il M° Pierluigi Camicia, accompagnato dall’Orchestra Sinfonica Tito Schipa di Lecce e diretto dal M° Marco Angius.

In programma il concerto in Fa diesis min. Opera 20 di Alexander Skrjabin e la sinfonia n. 5 in Mi bem. Magg. Opera 82 di Jean Sibelius.

Costo dei biglietti: tre euro.

Il concerto è proposto dai fondatori dell’associazione musicale Domenico Savino, i maestri Giuseppe Riccio, Pierpaolo De Padova e Paolo Cuccaro – in veste di direttori artistici della rassegna – in collaborazione con la Fondazione Tito Schipa di Lecce e con il patrocinio del comune di Grottaglie.

Pierluigi Camicia

Pierluigi Camicia ha iniziato la carriera concertistica sulla scia di premi conseguiti in Concorsi Nazionali (Treviso) e Internazionali di grande prestigio, (Busoni, Ciani, Chopin) e con l’ammirazione e la stima di artisti quali Rostropovitch, Ferrara, Ciccolini.

I suoi recitals in Europa (Germania Polonia e Svizzera) e negli Stati Uniti d’America (Salt Lake, Cleveland, Akron, Los Angeles, Fresno, etc) riportano sempre ampi consensi di critica e di pubblico.

Particolare attenzione rivolge a repertori inusuali, in collaborazione anche con solisti e direttori di fama (Ferro, Friedman, Haronovitch, Biscardi, Gusella) e con orchestre europee e americane; e insieme con Michael Flaksman, Ruggiero Ricci, Angelo Persichilli, Felix Ayo, Nina Beilina, Alessandro Perpich, Vito Paternoster, il Quartetto di Cremona, l’attività cameristica diventa occasione di proposte musicali poliedriche e affascinanti.

Collabora con cantanti di prestigio quali Ricciarelli, Devia, Colaianni in recital liederistici e lirici e sovente con vocalist quali Antonella Ruggiero e Mariella Nava.

Titolare di cattedra al Conservatorio Nazionale Piccinni di Bari dal ’73, chiamatovi dall’allora Direttore Nino Rota, Pierluigi Camicia è maestro di una schiera di talenti già alla ribalta del concertismo internazionale.

Ha inciso musiche di Chopin, Giuliani, Rota, Grieg, Brahms, Franck, Faurè e Van Westerhout per la Farelive, la Abegg e Bongiovanni .

Nel 2002 e 2003 dirige artisticamente il “Talos Jazz Festival” a Ruvo di Puglia, uno dei più importanti Festival Jazz Italiani, ospitando artisti quali Giorgio Gaslini, Uri Caine, John Taylor e altri famosi interpreti italiani e stranieri.

Dal 2003 è Direttore Artistico della Camerata Musicale Salentina di Lecce, la più importante Associazione Musicale del Salento.

Ha ricevuto nel 2000 il Premio per la Musica “NELO FRENI”. Nel 2007 è stato nominato, dal Ministro per l’Università, On. Mussi,  “per meritata fama” , Direttore del Conservatorio Tito Schipa di Lecce. Mandato che ha conservato per il successivo triennio.

Marco Angius

Marco Angius è un direttore di riferimento per il repertorio musicale contemporaneo. Ha diretto Ensemble Intercontemporain (Agorà 2012), Tokyo Philharmonic, Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai di Torino, Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, Teatro Comunale di Bologna, Orchestra Sinfonica Giuseppe Verdi di Milano, Orchestra della Svizzera Italiana, Orchestre de Chambre de Lausanne, Orchestra della Toscana, Sinfonica di Lecce, I Pomeriggi Musicali, Luxembourg Philharmonie, Muziekgebouw/Bimhuis di Amsterdam, La Filature di Mulhouse, Teatro Lirico di Cagliari. E’ stato invitato da numerosi festival quali Biennale Musica di Venezia, MITO, Warsaw Autumn Festival, Ars Musica di Bruxelles, deSingel di Anversa (con l’Hermes Ensemble di cui è principale direttore ospite), Traiettorie, Milano Musica, Romaeuropa Festival. Già assistente di Antonio Pappano per il Guillaume Telldi Rossini (Emi records, 2011), è fondatore dell’ensemble Algoritmo con cui ha vinto il Premio del Disco Amadeus 2007 per Mixtim di Ivan Fedele e con cui ha realizzato numerose registrazioni tra cui Luci mie traditrici di Salvatore Sciarrino (per la Euroarts di Monaco in dvd e per Stradivarius su cd). Con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai ha inciso tutta l’opera per violino e orchestra di Ivan Fedele (Mosaïque, Stradivarius) e, con l’Ensemble Prometeo, l’integrale degli Imaginary Landscapes di John Cage. Marco Angius è autore di una monografia sull’opera di Salvatore Sciarrino (Come avvicinare il silenzio, Rai Eri, 2007), Ali di Cantor (La musica di Ivan Fedele, Esz 2012) e di numerosi scritti sulla musica contemporanea tradotti in varie lingue. Tra le produzioni più recenti: Jakob Lenz di Rihm (Teatro Comunale di Bologna), La volpe astuta di Janácek (Accademia Nazionale di Santa Cecilia), L’Italia del destino di Luca Mosca al Maggio Musicale Fiorentino e l’intensa attività concertistica con l’Ensemble dell’Accademia Teatro alla Scala, giovane formazione di cui è anche coordinatore artistico.

Grottaglie, 3 novembre 2014

l’Ufficio stampa

Anna Rita Palmisani

329.2930197

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Per l’acquisto dei biglietti in prevendita contattare l’associazione Domenico Savino ai numeri di telefono 3407949618- 3392360993

E-mail: ass.musicaledomenicosavino@gmail.com

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punti vendita diretti: Grottaglie – Castello episcopio

Taranto – Basile strumenti musicali, via Matteotti 14

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