La “Pro Loco” di Lizzano organizza una manifestazione il 29 e il 30 novembre
“L’agricoltura”: questo il tema principale delle due giornate, conciliate da rappresentazioni, spettacoli e degustazioni, tutte da non perdere
“L’agricoltura”: questo il tema principale delle due giornate, conciliate da rappresentazioni, spettacoli e degustazioni, tutte da non perdere. Si svolgeranno il 29 e 30 novembre prossimi le corrispettive manifestazioni organizzate dalla “Pro Loco” di Lizzano. Un evento concepito grazie all’unione di ben quattro associazioni: la Pro Loco (come dicevamo), Dalmata, il Laboratorio Teatrale di Lizzano e l’Associazione PES. È, inoltre, importante ricordare il cortese conferimento da parte del Comune di Lizzano, la Provincia di Taranto, laRegione Puglia, l’UNPLI e G.A.L. “Terre del Primitivo” (Acronimo che indica, simbolicamente, il “Gruppo di Azione Locale”, ovvero: una società consortile costituita da undici Comuni tra i quali presenzia, anche, Lizzano).
Attenendoci al calendario, l’inaugurazione della serata del 29 è prevista per le ore 18,00 al Tensostatico del piccolo comune jonico, nei pressi del Parco Unicef (un tempo la zona circoscritta era utilizzata, per la sua favorevole posizione geografica che permetteva maggiore ventilazione, per battere il grano, ed era denominata come “L’Era”). L’evento verrà contraddistinto dalla sfilata “Miss Negramaro”, intorno alle ore 19,30 circa, grazie alla cortese collaborazione di: Max Style, Roberto Scarcia, Lucia Pagliara e la ditta “Sound Service Lapesa” che si occuperà dell’allestimento scenografico e delle luci. E, ancora, l’intervento di Emanuele Barbati che, per motivi discografici non potrà esibirsi, ma presenterà, in anteprima, il suo nuovo video e Alessia Caiazzo, giovane cantante lizzanese.
Mentre,in mattinata, verso le ore 9,00 (anche la scelta degli orari non è casuale, poiché si cerca di conciliare il solito programma domenicale, nel pieno rispetto delle funzioni che si svolgono durante i giorni festivi), una fiera attinente, sempre, all’argomento principale che permetterà di visionare mezzi agricoli e attrezzature impiegate nel settore.
Si prospettano due giornate ricche di spettacolo all’insegna del divertimento, cultura, gastronomia, spettacolo, senza discostarsi dalla tematica principale per cui si è voluto tutto questo. La chiave di tutto è, dunque, l’agricoltura che, nonostante il periodo nero che sta attraversando a causa delle condizioni avverse meteorologiche, rappresenta uno dei settori fiorenti della Puglia. Il motivo in più che sottolinea l’importanza del comparto agricolo è, anche, la presenza della Regione all’Expo 2015 e, abbracciando questa ideologia, anche i bambini delle scuole hanno ideato un progetto improntato, sin dall’Accoglienza, sulla viticoltura.
A tal proposito, durante la serata del 30 novembre, ci sarà, anche, la premiazione dei bambini che saranno stati in grado di rappresentare, grazie all’utilizzo di tecniche prescelte dagli stessi (esempio: la fotografia), la concezione dell’agricoltura. Inoltre, nel pomeriggio l’illustrazione e la possibilità di partecipare ad un “mini-corso” sul concetto chiave, al quale sono dedicate queste due giornate.
La serata continuerà, successivamente, con la rivisitazione delle canzoni di Modugno che verranno inscenate attraverso degli spettacoli teatrali, grazie al Laboratorio Teatrale di Lizzano.
Un modo per passare due serate diverse dalle solite, accompagnate dalla buona musica e all’insegna della presentazione e della degustazione di piatti tipici locali, ai fini di decantare, sensibilizzare e far conoscere la nostra arte e la nostra ineguagliabile cultura culinaria.
Eleonora Boccuni