A Taranto celebrata Giornata internazionale Volontariato

A Taranto celebrata Giornata internazionale Volontariato

Per il 5 dicembre, Giornata internazionale del Volontariato, oltre 50 associazioni di volontariato hanno invaso gioiosamente l’Università e il Centro Storico: il momento clou della X Rassegna provinciale del Volontariato e della Solidarietà del CSV Taranto. Stefania Della Queva mostra un volontariato in salute, mentre Carlo Martello del CSV Taranto lancia un grido d’allarme per la sopravvivenza dei Centri di Servizio Volontariato

Tanti studenti entusiasti, dagli alunni delle elementari agli universitari, e tanti cittadini, con un gran finale in musica: così è stata celebrata a Taranto la Giornata internazionale del Volontariato.

Per l’occasione il Centro Servizi Volontariato ha organizzato nel Centro Storico l’evento clou della X Rassegna provinciale del Volontariato e della Solidarietà, una intera giornata in cui oltre 50 associazioni di volontariato si sono presentate a studenti e cittadini nei locali dell’ex Caserma Rossarol, la sede universitaria in via Duomo.

Nella galleria del primo piano le associazioni di volontariato hanno allestito postazioni in cui hanno presentato le loro attività: depliant, manifesti, oggetti realizzati dai volontari, tutto quanto per mostrare ai visitatori il variegato mondo del volontariato che, ogni giorno, con sensibilità e sentimento di gratuità dona il proprio tempo e le proprie capacità al prossimo, sia a chi vive un disagio, sia alla comunità intera.

La mattinata è stata dedicata ai giovani: già dalle nove sono arrivati in piazza Municipio Municipio gli studenti della “XXV Luglio-Bettolo”, della “Galilei”, della “Colombo”, del “Liside” e del “Pacinotti”. Qui hanno potuto assistere a simulazioni e dimostrazioni degli interventi realizzate dai volontari delle associazioni di Protezione Civile e di Primo Soccorso di Taranto e provincia.

In Piazza Municipio, inoltre, erano presenti anche l’autoemoteca del Centro Trasfusionale con i volontari dell’AVIS provinciale di Taranto, per l’iniziativa “I giovani universitari a raccolta per i bambini” che, in collaborazione con il Dipartimento Jonico dell’Università degli Studi di Bari, ha visto gli studenti universitari donare il sangue a favore del reparto di pediatria dell’Ospedale di Taranto.

Gli alunni e gli studenti delle scuole si sono poi recati nella ex Caserma Rossarol, dove hanno potuto visitare le postazioni delle associazioni di volontariato; nella mattinata, inoltre, si è tenuta anche Note solidali, un momento di ascolto e riflessione realizzato in collaborazione con la classe di canto jazz dell’Istituto Musicale “G. Paisiello” del M° Larry Franco, i cui allievi si sono esibiti nella meravigliosa cornice di San Michele Arcangelo, gentilmente messa a disposizione dall’Ordine dei Cavalieri di Malta.

Gli alunni più piccoli hanno potuto divertirsi e imparare in due laboratori: “La storia tra le nuvole” con il fumetto come strumento didattico, a cura dell’associazione di volontariato Il Gallo Verde, e “Un mondo da aMare”, laboratorio di biologia marina a cura dell’associazione Accadueò H2o.

Nel pomeriggio si è tenuto il momento di approfondimento della X Rassegna provinciale del Volontariato e della Solidarietà: il convegno “Identità e ruolo del volontariato all’indomani della Riforma del Terzo Settore: verso un nuovo legame con la comunità”; dopo i saluti istituzionali, sono intervenuti Stefania Della Queva dell’ISTAT e Carlo Martello, presidente del C.S.V. Taranto.

Nei lavori note confortanti sono venute da Stefania Della Queva che ha illustrato dati statistici che mostrano un volontariato pugliese molto attivo: rispetto alle altre regioni, infatti, il volontariato pugliese si caratterizza soprattutto per la propensione dei giovani a impegnarsi nel volontariato, anche se la fascia di età in cui il volontariato è più presente è quella tradizionale, tra i 30 e i 54 anni; questo dato è particolarmente accentuato nella provincia di Taranto, oltre che in quella di Bari della BAT, dove sono presenti addirittura molti volontari under 18; i settori di intervento preferiti dai giovani sono lo sport, la cultura e l’assistenza sociale.

Il grido d’allarme è stato invece lanciato da Carlo Martello, presidente del CSV Taranto, che ha stigmatizzato la decisione del Governo di aumentare del 40% la tassazione a carico delle Fondazioni bancarie, gli organismi che finanziano, ex Legge 266/91, i Centri di Servizio Volontariato in tutta Italia: se questo avvenisse, sarebbe a rischio la sopravvivenza stessa dei Centri di Servizio Volontariato che, ricordiamolo, sono l’unica forma di sostegno al volontariato organizzato e strutturato su tutto il territorio nazionale.

In serata nella Cattedrale San Cataldo c’è stato il gran finale della giornata, con il Concerto di Natale dei WakeUP Gospel Project, un gruppo vocale capace di trascinanti ed emozionati performance musicali, che ha incantato ed emozionato il pubblico con i più popolari brani della tradizione gospel e musical americana.

L’addetto stampa CSV Taranto

Marco Amatimaggio

Cell. 392.9360437

viv@voce

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