SAVA. La raccomandata arriva dopo due mesi dalla spedizione, ma la convocazione era per l’8 gennaio

SAVA. La raccomandata arriva dopo due mesi dalla spedizione, ma la convocazione era per l’8 gennaio

Salta la testimonianza di un savese davanti al giudice di pace di Manduria!

Oggi, 9 gennaio, ad un savese è arrivata una raccomandata “celerissima”. Il mittente era il Tribunale di Manduria e nella missiva c’era scritto che la convocazione del destinatario, in quanto testimone in un processo civile, era stata fissata per ieri giovedì 8 gennaio 2015 alle 9.00! E la raccomandata, con ricevuta di ritorno era stata spedita lo scorso novembre!

Quindi la velocità della tartaruga di Poste italiane di Sava ha colpito ancora! E non si è smentita. Salta la testimonianza del savese al processo e saltano anche gli innumerevoli mancati recapiti di bollette e bollettini, di pagamento vari, che ai savesi non stanno arrivando.

E  la mora camina. Se si è fortunati.

In alternativa, il distacco o la riduzione dell’intensità di energia elettrica. Come, d’altronde, si è verificato con alcune utenze telefoniche in cui i telefoni fissi hanno smesso di fare il classico “tu… tutù …”.

E c’è chi, a distanza di due anni e mezzo, avrebbe già dovuto risolvere il problema delle Poste Italiane a Sava. Ma dorme, dorme sulla collina …

Giovanni Caforio


viv@voce

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