TORRICELLA. Emiliano, candidato presidente alla Regione Puglia, presenta il già sindaco Giuseppe Turco nella lista del presidente
Nell’incontro ha ufficializzato la candidatura
Masseria Cicella, ore 18. Una sala gremita, in una serata gelida, tante persone in piedi e fuori, aspettava la venuta del candidato del centro sinistra alle elezioni regionali dell’imminente maggio, ovvero il già sindaco di Bari Michele Emiliano. Un clima polare che non ha fatto desistere l’idea dell’andarsene. Due ore di ritardo, dall’orario ufficiale, ha fatto stare ben saldi alle sedie i convenuti. Nel frattempo Giuseppe Turco e il consigliere regionale Antonio Buccoliero, dal microfono, illustravano l’importanza dell’appuntamento.
Ore 20: arriva Emiliano. Gli applausi sono tutti per lui. Il pubblico in piedi, quasi una ovazione. Il già sindaco Giuseppe Turco presenta il candidato del centro sinistra e dal microfono esordisce così: “Un ritardo comprensibile dovuto ad un guasto elettronico dell’auto, ma oltre questo mettiamo in risalto la venuta nel nostro paese, per la seconda volta in così breve tempo, del già sindaco barese”. Dopo questa breve introduzione, Turco ricorda la “cocciutaggine di Emiliano, simile alla mia”, per poi passare il microfono all’invitato. Si congeda dal pubblico con un “per il nostro candidato presidente della regione parlano i risultati, i quali si leggono nella sua amministrazione del nostro capoluogo barese”. Gli applausi scaldano la sala.
Ed ecco Michele Emiliano, stazza fisica imponente. “Se stasera sono qui è solo per Giuseppe Turco, in quanto l’ho eletto una specie di termometro del pugliese medio” e sul già sindaco di Torricella, Emiliano prosegue con “lui è la persona che ha entusiasmo. Aveva cominciato a non fidarsi più della politica”.
E qui è pronta la prima analisi sugli sfiduciati della politica. “Ti aspetti la lealtà delle persone, quando la perdiamo in tanti la fiducia la squadra prende acqua da tutte le parti. Io ho fiducia in lui, e lui ne ha in me. Ma credo che lui ha la fiducia vostra e questo è anello di congiunzione verso me”. Chiarito il rapporto con Turco ed ecco la classica ciliegina sulla torta: “Turco è candidato nella mia lista del Presidente nelle elezioni regionali del prossimo maggio”. Ma Emiliano va oltre a questo annuncio, per molti versi, quasi inaspettato anche dallo stesso Turco.
“Bisogna costruire una squadra che sappia fare, e non solo l’idea di fare ma purchè le cose vengano fatte. Una squadra che deve dimostrare di fare gioco”, quasi una profezia calcistica. E sul rapporto di lealtà, il candidato presidente del centro sinistra pugliese rimarca che ”io ho fiducia in Turco, lui ha fiducia in voi. E quando le promesse sono supportate dai fatti, questa testimonia l’intesa e il rispetto reciproco dei ruoli. Costruire una catena di persone, io ho bisogno di queste persone che devono collegarsi con il territorio. Non basta costruire un programma che parte dal basso. Al programma che stiamo lavorando potete immaginare di eleggere dei portavoce che possono portare le vostre istanze”.
E sull’importanza di questa affermazione, Emiliano detta così: “Il loro impegno è determinante. A monte c’è l’orgoglio di costruire progetti destinati a durare nel tempo, rivolti anche alle generazioni future”. Ed ecco pronta l’esperienza da sindaco di Bari: “Nel capoluogo pugliese abbiamo messo insieme le persone e lavorato per essere credibili. Questa è la cosa più importante. Tutto dipende dall’impegno che si mette”. Poi rivolto ai detrattori risponde così: “Alcuni dicono che i problemi della nostra regione sono troppo grossi ed Emiliano non ne esce fuori. Questo non mi scoraggia. Tutto dipende dall’impegno che si mette, faremo una bella partita”.
Ed ecco pronto l’ultimo, scosciante applauso, dedicato alla venuta a Torricella, del candidato Presidente del centro sinistra pugliese.
Giovanni Caforio