Classe di 17enni crea a scuola una start up turistica rivolta a tutti gli studenti d’Italia: “Salentour 4 fun”
Un’altra start up del “Galilei – Costa” di Lecce, tra i 50 finalisti al “Nobel” per l’insegnamento
Farà scoprire la storia, la cultura, l’arte, la natura del Salento ma anche tutto il grande divertimento che c’è nella location più cool d’Italia. «Porteremo a Lecce e nel Salento migliaia di studenti in gita scolastica»
Lecce – E’ appena nata nell’Istituto “Galilei – Costa” di Lecce, sempre molto attivo nella creazione e nell’applicazione di strategie imprenditoriali innovative, una nuova start up che farà sicuramente parlare di sé, di sicuro farà parlare (e muovere) i giovani. Ad ideare questa nuova micro impresa sono i 24 studenti della classe 4° AFM, tra i 17 e 18 anni, i quali hanno dato vita a “Salentour 4 Fun”, una vera e propria agenzia viaggi di incoming, specializzata in viaggi di istruzione e gite scolastiche. Il loro slogan rivolto agli studenti di tutta Italia, dalle elementari alle superiori, recita: “Venite a scoprire il Salento: natura, storia, arte e …divertimento”.
I giovanissimi imprenditori intendono sfruttare il momento d’oro del Salento per renderlo anche una delle mete più richieste per gite scolastiche e visite di istruzione. E’ infatti un territorio sempre più cool e intrigante, grazie ai tanti suoi punti di forza, tra cui la natura ed i due mari, l’arte barocca, l’enogastronomia tipica, la musica e le ben radicate tradizioni. La punta di diamante su cui verterà tutta l’impresa è nella parola “fun”, ossia divertimento, perché il Salento, oltre ad offrire contenuti culturali, storici e naturalistici di grandissimo valore, permette anche nelle ore di svago di godere di un variegato e sano divertimento, come la vitale movida serale e gli impianti di gioco e sport (go kart, maneggi, laser game, paintball, …).
Per affrontare questa sfida, la classe si è organizzata in gruppi e si è suddiviso il lavoro: Francesco M. e Mirko realizzeranno e gestiranno il sito web ufficiale dell’agenzia, con la pubblicazione dei pacchetti da proporre, foto, recensioni, info e contatti. Silvia e Sara Giusy curano la comunicazione, sia verso i media tradizionali che attraverso i social, a Filippo e Francesco P. spetta il compito di curare la clientela, ossia tutte le scuole d’Italia (per ora solo italiane, un domani i ragazzi si augurano di potersi rivolgere anche all’estero). All’arrivo dei giovani turisti, Aurora e Ilenia si occuperanno della sistemazione negli hotel, Isabella e Carlotta dei pranzi e delle cene presso i ristoranti tipici e le masserie.
Stefano C., Lorenzo, Alessandro G., Andrea, Antonio e Stefano S. sono impegnati nell’individuazione e nella catalogazione delle migliori location eattrazioni artistiche e culturali del territorio. A Federico e Pierangelo la scelta delle “esperienze” da proporre ai partecipanti, come corsi di cucina tradizionale, immersioni, escursioni in barca, a cavallo, in bici, mentre Barbara, Benedetta, Leonardo, Nicolò, Alessandro M. e Nicholas gestiscono il “fun” (serate in discoteca, movida, eventi, parchi acquatici e naturalistici, games).
«Vogliamo riuscire a portare nel Salento migliaia di studenti – dichiarano i ragazzi – siamo carichi e fiduciosi. Puntiamo ad essere i primi under 18 in Italia ad aver avviato un’agenzia di turismo scolastico in entrata, riuscendo così a dare il nostro personale contributo in due cose che ci stanno molto a cuore: la promozione dell’economia del territorio e lo spirito e la tradizione della nostra scuola, che spinge i propri studenti verso l’autoimprenditorialità e la creazione di start up giovanili. Ovviamente ci auguriamo di avere successo e poter operare e crescere sia quest’anno che il prossimo, in modo da creare le basi per una seria possibilità di lavoro, da diplomati, almeno per quelli di noi che non vorranno proseguire gli studi all’università.»
Ricordiamo che l’Istituto “Galilei – Costa” di Lecce è la scuola italiana che nei mesi scorsi è balzata all’onore delle cronache internazionali grazie proprio all’attività di creazione e cura di start up giovanili da parte del personale docente, il quale è risultato tra i 50 finalisti al mondo del Global Teacher Prize – Premio “Nobel” per l’Insegnamento della Varkey Gems Foundation.