Scaldabagni a gas: in Svizzera si lancia addirittura l’allerta
Le autorità invitano la popolazione a prestare la massima attenzione dopo i diversi recenti casi di intossicazione da monossido di carbonio
Il monossido di carbonio è un pericolo per i cittadini al quale spesso si presta scarsa attenzione. E l’inverno, il periodo in cui si usano maggiormente stufe a gas, caminetti, e tuttora bracieri in situazioni particolarmente disagiate, ma anche scaldabagni a combustione, è il momento più pericoloso per gli episodi d’intossicazione che si possono verificare e che ogni hanno falcidiano numerose vittime, specie fra la popolazione più anziana, maggiormente esposta a questi rischi perché naturalmente meno attenta.
In quest’ottica, evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, dovremmo trarre il buon esempio dal Ministero pubblico e dalla Polizia cantonale svizzera che hanno allertato la popolazione elvetica sui rischi d’impiego di scaldabagni a gas, visti i recenti casi di intossicazione da monossido di carbonio ed hanno invitato, in tal senso, a verificare la corretta installazione degli apparecchi, la loro regolare manutenzione ed il loro corretto impiego.In particolare, indica la nota odierna delle autorità, bisogna fare attenzione all’adeguata aerazione dei locali in cui sono posti nonché al funzionamento dei sistemi salvavita di cui sono dotati.Insomma, un insieme di buone prassi che dovrebbero essere sempre ricordati anche dalle autorità italiane.