SAVA. “Ti piace il sesso?” E qui scatta la trappola
Un profilo femminile su facebook semina il ricatto sul web
Il suo nome è Alessandra Rigamonti, ma molto probabilmente non è il suo. La foto su mostra una ragazza bruna prosperosa, in bikini nel contatto facebook. E senz’altro è una foto di qualcun’altra rubata sul web. E la richiesta di amicizia la dà a tutti i maschietti. Ma andiamo a quello che è successo ad un lettore del nostro giornale.
Si parte con il classico “Ciao, come stai?”, a richiesta di amicizia accettata. Senza molti preamboli, si passa subito alla frase fatidica: “Ti piace il sesso?” E chi, maschio latino, direbbe di no? Alla risposta affermativa la “Alessandra Rigamonti” invita il malcapitato, e senz’altro non sarà stato l’unico, ad accendere la webcam.
Il maschio latino accende la web e nota dall’altra parte del monitor una ragazza diversa da quelle foto postate, in modo succinto, su facebook. Fa finta che può andare bene lo stesso.
La “Rigamonti” invita il nostro all’esibizione degli attributi. E ti pareva. La chiamata alle armi è solerte! Se nò che maschio latino … sarebbe?
Lo invita a toccarsi in quanto lei farà lo stesso. Il gioco, convenzionato, parte. Finito il gioco, ecco la sopresa: “O mi dai 3000,00 euro oppure il video che ho registrato lo metto su you tube così lo vedono tutti!”
Il maschio latino, stupito da tanta spregiudicatezza, gli dice “fai quello che vuoi, ma soldi da me non ne hai”.
Infatti, il video viene postato su you tube. Pronta la denuncia alla Polizia postale e, dalle informazioni raccolte dal nostro giornale, non è l’unico malcapitato il nostro “maschio latino”.
Assolutamente. L’elenco di coloro che sono stati “giocati” sull’altare del sesso virtuale sono in tanti. Per tanto, avvisiamo i nostri lettori, a non lasciarsi andare da così tanta disponibilità.
Alla fine, ci può essere, la sorpresa amara.
Giovanni Caforio