Michele Mazzarano, PD: «Modificare la disciplina sulla tutela della coste»
Nota stampa
Il ddl n.5/2014 sulla disciplina delle funzioni amministrative in materia di demanio marittimo, passato al vaglio della V commissione e in procinto di arrivare in consiglio regionale, va modificato. «Il provvedimento, presentato dalle giunta – dichiara Michele Mazzarano, consigliere regionale del Pd – va modificato per evitare di caricare sul settore quegli stessi vincoli che, in questi anni, ne hanno contrastato lo sviluppo e la crescita: dalle farraginose procedure riguardanti la Pianificazione, alla previsione di un regime sanzionatorio a tratti incostituzionale e fortemente restrittivo per le imprese».
«In questi anni – spiega il consigliere del Pd – abbiamo assistito ad un sostanziale blocco del processo di pianificazione che aveva portato all’adozione di Piani comunali nella metà dei comuni rivieraschi pugliesi. Allo stesso tempo, si è fermato il rilascio di nuove concessioni demaniali con contenziosi che hanno visto i Comuni soccombere. Ma, soprattutto, non vi è stato nessun significativo investimento per ammodernare le strutture».
«Il ddl immaginato dalla giunta regionale – continua – non affronta il problema della presenza ampi contenziosi che creano incertezza e aumentano i costi sia per le imprese che per i Comuni.
C’è invece bisogno di norme che non contrastino con la normativa nazionale. Alla fruizione della costa vanno vietate impostazioni selvagge di consumo e abuso della stessa. Contemporaneamente, devono essere garantite le elementari e vitali esigenze delle imprese turistiche balneari della nostra regione.
Il turismo di qualità si ispira a leggi e norme che non vengano vissute come ostili a quegli operatori che hanno voglia di investire e crescere senza deturpare la costa e il paesaggio».