SAVA. Tre ispettori dell’ASL, un vigile urbano e per poco non arrivava anche il Ministro della Salute Lorenzin!
Ovvero, come ispezionare un gabbiotto in fibra di cemento e amianto di m.2 x m3 …
“Senta signor Carrieri, dovremmo ispezionare il gabbiotto che è sull’area solare della sua proprietà nel centro storico”. Esordisce così la comandante del Corpo municipale savese dott.ssa Luigina Soloperto. Mimmo Carrieri ribatte: “Dott.ssa la proprietà è comune con gli altri eredi, per tanto mi faccia una comunicazione scritta”. Immediatamente, nell’arco di poco meno di due giorni la solerzia del nostro Corpo dei vigili urbani non ha eguali! Davvero encomiabile!
Recapitata a Carrieri la missiva in oggetto. Ieri mattina, intorno alle 10.00, tre ispettori dell’ASL, un vigile urbano armato di digitale e subito sul terrazzo a visionare il gabbiotto che contiene la vecchia caldaia a gasolio. Quest’ultima si presentava in condizioni per nulla malvagie. Quanta solerzia in questa operazione. A volte sbagliamo, io e Carrieri, a non dare atto della validità del personale che il nostro Comune ha alle sue dipendenze. Poi, non è roba di ogni giorno avere sul proprio lastrico solare tre ispettori dell’ASL. Che qui, la cosa è seria. Serissima.
A Sava abbiamo un validissimo assessore all’Ambiente e all’Ecologia che altri paesi ce lo invidiano proprio per come gestisce la branca di sua pertinenza. E abbiamo anche un sindaco pro tempore che di nome fa IAIA il quale si vanta dal palco che “Sava, è più pulita. Lo dicono anche i forestieri”. Peccato che questo non lo ha chiesto ai savesi! Ma andiamo a questo gabbiotto di cemento e amianto: ma davvero che con tutti i problemi che il paese ha, sul tema amianto, questa è una priorità?
Ma davvero ci devono costringere a ridere?
La funzionaria comunale all’Ambiente, assieme al validissimo assessore all’Ecologia, sanno che il paese ha ben altro a cui dovrebbero interessarsi? Sa che in pieno centro urbano c’è una copertura in amianto, ex Cinema Miccoli, sfibrata? Lo sa questo?
Ma sa anche che in Via Massimo D’Azeglio c’è un vecchio capannone di un ex stabilimento manufattiero che grida vendetta in tema ambientale? E’ strapieno di verde rame. Lo sa questo?
Ma sa anche a pochissime decine di metri dalla Scuola Elementare “Gigante” c’è un altro capannone in amianto sfibrato? Ma lo sa questo? Quante cose “dovrebbero” sapere questi signori che al mattino si svegliano e, pare, che l’unico pensiero della loro giornata è Caforio e Carrieri!
E il pesce che si vende al mercato, cos’è? Pesce pescato vivo in una delle tante buche che insistono nel paese? Comunque bella questa ispezione. Peccato che mancava un’altra figura: quella del ministro Lorenzin! La prossima volta chi si è fatto autore di questo la convochi!
Giovanni Caforio