TARANTO. Il tormentato “Rach IV” con Mariangela Vacatello e l’Orchestra ICO Magna Grecia
Il concerto si terrà oggi, lunedì 13 aprile (sipario ore 21.00), al Teatro Orfeo
Ci sono opere musicali la cui composizione è stata sofferta e tormentata: tra queste va sicuramente annoverato il Concerto per pianoforte e orchestra n. 4 in sol minore per pianoforte e orchestra op. 40 di Sergej Rachmaninov. Scritto dal compositore russo nel 1926, un periodo in cui il musicista si era dedicato principalmente all’attività concertistica, alla prima esecuzione a Baltimora non incontrò il favore del pubblico e della critica, cosa che portò Rachmaninov a rivederne la scrittura già due anni più tardi e, infine, anche nel 1941 per la stesura definitiva che oggi è apprezzata ed eseguita da tutti i maggiori pianisti del mondo.
A questa straordinaria pagina è dedicato il concerto “Rach IV” della XXIII Stagione Concertistica “Eventi musicali” di Taranto dell’Orchestra ICO Magna Grecia. Il concerto si terrà lunedì prossimo, 13 aprile (sipario ore 21.00), al Teatro Orfeo di Taranto, un evento reso possibile anche grazie al sostegno di Lubritalia; info a Taranto Orchestra Magna Grecia, via Tirrenia n.4 (099.7304422) e via Giovinazzi n.28 (cell. 345.8004520), o Basile Strumenti Musicali, via Matteotti n.14 Taranto (099 4526853), www.orchestramagnagrecia.it.
A Taranto, con l’Orchestra ICO Magna Grecia diretta da Oleg Caetani, si misurerà con il Concerto per pianoforte e orchestra n. 4 in sol minore di Sergej Rachmaninov, opera che richiede notevoli doti virtuosistiche ed interpretative, la pianista Mariangela Vacatello che, a soli trentatré anni, è già una solida realtà del concertismo italiano, riconosciuta a livello internazionale come una raffinata interprete in grado di affrontare anche le partiture più impegnative.
Mariangela Vacatello, infatti, si è esibita in alcune tra le più importanti stagioni concertistiche e teatri nel mondo, come il Teatro alla Scala di Milano con l’Orchestra Filarmonica, l’Orchestra Nazionale di Santa Cecilia a Roma, Società dei Concerti di Milano, Orchestra Rai di Torino, Radio Svizzera Italiana di Lugano, Wigmore Hall di Londra, Carnegie Hall di New York e Konzerthouse Berlin.
Con questo concerto, tra l’altro, si conclude un progetto pluriennale che ha visto la pianista impegnata con l’Orchestra ICO della Magna Grecia nell’esecuzione della “integrale” dei lavori per piano e orchestra di Sergej Rachmaninov.
Completa il programma di questo concerto l’esecuzione, da parte dell’Orchestra ICO della Magna Grecia diretta da Oleg Caetani, della monumentale Sinfonia n.3 n do minore, op. 78 “Orgel Symphonie” di Camille Saint-Saëns, una delle opere preferite del compositore francese che su questa partitura disse “ci ho messo tutto ciò che ero capace di offrire”!
La Sinfonia n.3 ha il titolo di “Sinfonia per Organo” perché prevede anche un uso intelligente dell’organo, al Teatro Orfeo di Taranto sarà suonato da Carmine Antonio Catenazzo, e in diverse parti del pianoforte a due e a quattro mani.
Il partner culturale e sociale dell’Orchestra della Magna Grecia è Ubi Banca Carime che conferma il suo sostegno convinto per corroborare sul territorio la funzione di una economia integrata al fine di garantire responsabilmente un’alta qualità della vita; l’orchestra è sostenuta da Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e Turismo, Shell Italia E&P S.p.A., Fondazione Cassa di Risparmio di Puglia, Camera di Commercio di Taranto, Regione Puglia, Provincia di Taranto e Comune di Taranto.
Ufficio Stampa Orchestra ICO della Magna grecia
Marco Amatimaggio
(cell. 392.9199743) info.stampa@orchestramagnagrecia.it