Se hai perso lo smartphone ora lo puoi rintracciare grazie a Google
Il motore di ricerca consente ai proprietari di rintracciare il proprio dispositivo Android con una operazione ancora più immediata, semplicemente rivolgendosi al motore di ricerca cliccando la frase ‘Trova il mio telefono’
Ogni tanto ti capita di avere la testa fra le nuvole e di dimenticare nei locali pubblici o a casa di amici o sulla scrivania dell’ufficio o peggio ancora nella tasca dei pantaloni pronti alla lavatrice il telefonino. Allora la procedura di individuazione potrebbe tornarti utile con il servizio gratuito offerto da Google a tutti gli utenti Android con una semplice ricerca che permette di localizzare il proprio telefono da remoto in caso di smarrimento o furto. Il suo funzionamento è molto simile a quello della funzione “Trova il mio iPhone” offerta da Apple agli acquirenti dei suoi dispositivi portatili. Permette infatti di localizzare lo smartphone in una posizione corrente di riposo dello smartphone.su una mappa online, far suonare un allarme e cancellare i dati presenti nella memoria del device con un semplice click.
“Assicurati che hai l’ultima versione di Google app,” ha ammonito la ditta californiana, in un post di Google sulla nuova funzionalità. Tutto quello di cui hai bisogno è una connessione Internet attiva (sia sul telefono che sul PC dal quale localizzare il dispositivo) e un account Google per accedere al servizio.Per poter ritrovare il cellulare Android devi innanzitutto attivare la localizzazione remota sul tuo smartphone: un’operazione che richiede pochissimi “tap”.
Recati dunque nel menu con l’elenco delle app installate sul dispositivo e pigia sull’icona Impostazioni Google.
Nella schermata che si apre, seleziona la voce Sicurezza e metti il segno di spunta accanto alle voci Localizza questo dispositivo da remoto e Consenti blocco da remoto e resetta per abilitare la possibilità di trovare il telefono su una mappa online e ordinare la cancellazione di tutti i dati contenuti in esso da remoto (funzione molto utile per tutelare la privacy nel caso in cui il terminale dovesse essere oggetto di furto).
Gli utenti devono firmare nel Browser Chrome o sulla Homepage di Google, utilizzando lo stesso account utilizzato sullo smartphone mancante. Purtroppo, gli utenti possono non ancora lontanamente bloccare o cancellare i loro smartphone fuori luogo all’interno dei risultati della ricerca di Google.Purtroppo osserva Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” il servizio non appare ancora disponibile per gli utenti italiani, che per ora sembra debbano rassegnarsi.