MANDURIA. “Analisi della situazione dello smaltimento dei rifiuti e della conseguente tassa che i cittadini sono costretti a pagare”

MANDURIA. “Analisi della situazione dello smaltimento dei rifiuti e della conseguente tassa che i cittadini sono costretti a pagare”

Nota stampa del M5S messapico

Dopo la discussione di questi giorni circa la notizia di un presunto errore nella formulazione della tariffa da applicare per la determinazione della tassa sui rifiuti (Tari) per l’anno 2014, il meetup Movimento 5 Stelle di Manduria esprime una serie di importanti considerazioni sull’analisi della situazione dello smaltimento dei rifiuti e della conseguente tassa che i cittadini sono costretti a pagare. Occorre innanzitutto evidenziare che, per legge (art. 1, comma 654, legge 147/2013), i costi per il servizio di smaltimento dei rifiuti, che ammontano per l’anno 2014 ad € 6.526.000 circa, devono essere necessariamente e interamente coperti con il potenziale gettito del periodo, cosi come anche stabilito con la delibera del Consiglio Comunale n. 94 del 20/10/2014 che prevedeva un consistente aumento del tributo del 33,39%, rispetto a quanto pagato per il 2013 (ex-Eca compresa).

Non ci stupiamo se, oggi, alcuni dei partiti politici locali, che hanno governato per decenni questo territorio, cavalchino il presunto errato calcolo della tassa da parte dell’Ente, oggetto peraltro di diverse interpretazioni sull’applicazione dell’ex addizionale ECA, senza però spiegare ai cittadini il perché la tassa di smaltimento dei rifiuti del territorio manduriano risulta essere tra le più alte della provincia jonica.

Infatti, proprio il disinteresse politico degli ultimi anni, ha provocato la non applicazione di una lungimirante politica del rifiuto, evitando così di intraprendere azioni e atti nella direzione di una differenziata di tipo spinto, provocando contestualmente un aggravio dei costi per le casse comunali, e quindi dei cittadini, dovuti all’obbligato conferimento dei rifiuti presso la discarica di Massafra e facendo lievitare a dismisura il costo del servizio, anche a causa dell’enorme spesa relativa al trasporto.

Sempre coerenti sulla finalità del rifiuto, e ponendo le basi su un nuovo concetto del riutilizzo dei materiali, (così come già avviene in parte per alcuni comuni limitrofi tipo Sava e Monteparano), il meetup M5S di Manduria ha sollecitato, a più riprese, l’amministrazione comunale l’urgenza di intraprendere azioni idonee a incrementare lo smaltimento differenziato sul territorio (che ricordiamo è il più basso in terra jonica) proponendo finanche un manifesto programmatico denominato Territorio Zero con il quale si è chiesto ai vari organi istituzionali di competenza comunale

e regionale di:

– elaborare un piano regionale per la progressiva eliminazione degli imballaggi usa e getta e la riduzione consistente dei prodotti con imposizione del vuoto a rendere e la proibizione del vuoto a perdere;

– il lancio di una strategia regionale del riuso;

– l’organizzazione di banche materiali per la frazione secca (banca del vetro, dell’alluminio, della carta etc..) con la creazioni di filiere locali del riciclo;

– e per quanto riguarda la frazione umida l’elaborazione di una strategia tendente a valorizzare quanto più possibile il carbonio organico tramite la diffusione del compostaggio domestico.

Questo piano programmatico proposto dal meetup di Manduria all’Amministrazione comunale il 27 marzo scorso, anche alla presenza del senatore portavoce Carlo Martelli componente della commissione Ambiente in Senato, traccia la strada da intraprendere per una nuova politica del fare che, se condivisa da questo Ente, porterebbe nel termine di pochi anni ad una drastica riduzione della spesa per lo smaltimento dei rifiuti.

Si fa notare infine che la già esosa imposta comunale sui rifiuti, potrebbe avere ulteriori incrementi dovuti all’applicazione della ecotassa regionale che prevede delle percentuali penalizzanti per i Comuni che non raggiungano determinati livelli di raccolta differenziata o non la incrementino rispetto all’anno precedente.

Meetup 5 Stelle Manduria

manduria5stelle@yahoo.com

viv@voce

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