BARI. La bottega dei giocattoli al Maggio all’Infanzia-Puglia Showcase Kids
Compagnia teatrale CREST
Tempo di vetrine internazionali. Venerdì 15 maggio 2015, alle ore 17 al Teatro Kismet di Bari, strada San Giorgio Martire 22/f, va in scena “La bottega dei giocattoli”, testo e regia Sandra Novellino e Delia De Marco, con Giovanni Di Lonardo, Valentina Elia, Delia De Marco, voce registrata Anna Ferruzzo, scene, costumi e disegno luci Maria Pascale, musiche originali Mirko Lodedo, datore luci Vito Marra, produzione Crest, nel cartellone del “Maggio all’Infanzia-Puglia Showcase Kids”, la storica vetrina dedicata al teatro per l’infanzia, organizzata da Fondazione SAT, Fondazione Città Bambino e Consorzio Teatri di Bari, con Regione Puglia, Teatro Pubblico Pugliese, Comune di Bari e Banca Carime. Biglietto 3 euro. Info: 080.5797667 – www.maggioallinfanzia.it
All’interno della kermesse barese, giunta alla diciottesima edizione, e nell’ambito dell’intervento “Internazionalizzazione della ricerca teatrale e coreutica” pugliese, il Teatro Pubblico Pugliese realizza “Puglia Showcase Kids 2015″, progetto finalizzato a promuovere la “circuitazione” extra regionale delle produzioni di spettacolo di teatro e danza pugliesi e/o “realizzate in Puglia” e destinate a bambini e ragazzi (sino a 13 anni). Quindici le compagnie pugliesi, tra cui il Crest, che, fra il 13 e il 17 maggio, proporranno i loro lavori fra gli spazi del Teatro Kismet e il Teatro Abeliano e tantissimi tra operatori, critici e giornalisti nazionali ed internazionali avranno la possibilità di confrontarsi con quella che è una delle maggiori risorse creative de nostro territorio.
La storia accade in una bottega di giocattoli, e le botteghe di giocattoli non sono forse delle città nelle quali i giocattoli vivono come delle persone? O meglio, le città non sono forse delle botteghe di giocattoli nelle quali le persone vivono come dei giocattoli? C’è sempre una bambola più bella e c’è la bambola invidiosa, un orsacchiotto che si innamora e un soldatino geloso, una mamma cattiva e una buona fata, giostre e macchinine che non si stancano di girare. Un mondo parallelo che aiuta i bambini a fare esperienza di emozioni, imparando a non perdere “la bussola”, passando dalla gioia alla delusione, dalla malinconia all’allegria, dall’amore al risentimento. Una città solitamente notturna, perché vive nel profondo dei sentimenti. Non solo infantili.
Nato a Taranto nel 1977, il Crest, acronimo di collettivo di ricerche espressive e sperimentazione teatrale, porta avanti in un ambiente difficile – sia socialmente che culturalmente – un discorso teatrale coerente e innovativo, raccontando vite complicate, sogni ostinati, incontri tra culture e condizioni differenti, cercando di coniugare i linguaggi della tradizione con quelli della ricerca teatrale contemporanea. Dal 1992 è inserito dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri nell’elenco “delle compagnie che svolgono alto e qualificato livello di attività nel campo del teatro per l’infanzia e la gioventù”. E’ stato finalista al Premio ETI Stregagatto con gli spettacoli “La neve era bianca” (1999), “La mattanza” (2000), “Cane nero” (2001) ed ha prodotto lo spettacolo vincitore del Premio Scenario 2005, “Il deficiente”. Ha vinto il Premio “L’uccellino azzurro” (Festival “Ti Fiabo e Ti Racconto” di Molfetta) con gli spettacoli “La storia di Hansel e Gretel” (2009) e “Sposa sirena” (2013).