Taranto per un giorno capitale regionale delle Buone Prassi

Taranto per un giorno capitale regionale delle Buone Prassi

Per la prima volta Taranto sarà, per un giorno, la capitale regionale delle “Buone Prassi” dei Centri Servizi al Volontariato della Puglia, ovvero le esperienze che hanno permesso di ottenere risultati particolarmente significativi nell’ambito delle loro attività

Promossa da Co.Ge. Puglia (Comitato di Gestione del Fondo Speciale per il Volontariato Puglia) e da CSV Net Puglia (Coordinamento Regionale dei Centri Servizi al Volontariato della Puglia), la prima “Giornata delle buone prassi dei CSV della Puglia” si terrà nel pomeriggio di sabato prossimo, 23 maggio, a partire dalle ore 16.00 presso Salone di Rappresentanza della Provincia di Taranto, Palazzo del Governo in via Anfiteatro n.4 a Taranto.

Con questa iniziativa si intende lanciare e sollecitare una nuova modalità di collaborazione tra i CSV della Puglia, organizzando un’occasione per condividere ed analizzare le buone prassi già sperimentate nei CSV territoriali e, inoltre, individuare nuovi percorsi per azioni comuni in ambito regionale

Sarà una giornata nella quale i CSV della Puglia consolideranno il loro “essere rete” a servizio delle Organizzazioni di Volontariato pugliesi, una sperimentazione che può dare vita ad un laboratorio permanente di idee innovative, ma anche di soluzioni a criticità che gli attuali tempi di crisi portano nel sistema dei CSV.

I lavori, aperti dal saluto di Maria Antonietta Brigida, vicepresidente del CSV Taranto, prevedono che ognuno dei sei Centri Servizi al Volontariato presenti due “Buone Prassi” sperimentate nelle proprie attività. I lavori saranno introdotti da Rino Spedicato, Presidente CSV Net Puglia, e da Giustiniano De Francesco, Presidente Co.Ge. Puglia, gli stessi che, dopo il dibattito e gli interventi, trarranno le conclusioni.

L’addetto stampa CSV Taranto

Marco Amatimaggio

BUONE PRASSI PRESENTATE DAI CSV TERRITORIALI

CSV BARI

1) FORMAZIONE: la programmazione delle attività di formazione direttamente organizzata dal centro prevede da un paio d’anni alcuni cambiamenti. Formazione a distanza (FAD) nei primi mesi dell’anno e, in seguito, moduli frontali da realizzare nei vari paesi del territorio provinciale, cercando di non penalizzare le associazioni più lontane dal capoluogo. Chiude il percorso formativo un’intera giornata di lavori con modalità residenziale in cui si prevede la realizzazione di focus group nella mattinata, per scambi di esperienze e riflessioni sui temi trattati e sulla nuova metodologia adottata e di un seminario pomeridiano conclusivo.

2) MONITORAGGIO, QUALITA’, BILANCIO SOCIALE: il lavoro che svolge l’area Progetto, Ricerca e Qualità, in collaborazione con le altre aree del centro, è di ascoltare le richieste degli utenti, monitorare, rilevare e valutare i servizi erogati. Inoltre elabora un sistema specifico di misurazione della qualità e raccoglie tutta la documentazione relativa alle OdV in una banca dati. L’obiettivo finale è la pubblicazione e la diffusione del Bilancio Sociale del CSV “San Nicola”.

CSV BRINDISI

1) Delegazioni. Le delegazioni costituiscono uno strumento con il quale il CSV ha accresciuto il suo radicamento sul territorio provinciale, aumentando la partecipazione anche delle piccole OdV comunali e del Terzo Settore, portatrici di bisogni spesso non percepiti ma di idee, talvolta, originali.

2) Dammi un’idea – Percorso di progettazione e realizzazione condivisa di un corso di formazione partendo dal basso.

CSV FOGGIA CAPITANATA

1. Carcere e Volontariato. Il Volontariato diffuso entra nelle tre carceri di Capitanata con progetti specifici di intervento. Progetti diversi e innovativi.

2. Accoglienza ai migranti e Volontariato. Una mappa cartacea della città di Foggia con i servizi gratuiti per migranti, con disegni, multilingue, per arrivare ai servizi nei giorni e negli orari giusti, con recapiti e telefoni.

CSV FOGGIA DAUNIA

1) Partnership sociali. Collaborazioni tra il mondo del volontariato e dell’impresa.

2) Tg del Volontariato. Format televisivo per comunicare il volontariato.

CSV SALENTO

1) “Cantieri per la sussidiarietà”: laboratori di partecipazione durante i quali vengono affrontate tematiche di interesse per il volontariato; partecipano volontari, amministratori locali, cittadini;

2) “Contaci”: servizi integrati per la tenuta della contabilità delle Odv.

CSV TARANTO

1) Giovani in Volo. “Giovani in Volo.”, progetto ormai storico realizzato dal C.S.V. Taranto, è un’azione di promozione della cittadinanza attiva e del volontariato rivolta agli studenti degli Istituti di Scuola secondaria di secondo grado di Taranto e provincia, che prevede accanto ad una fase info – formativa sui valori fondanti del volontariato e sull’attività svolta dalle organizzazioni locali una pratica di impegno diretto degli studenti in tale attività, il cosiddetto percorso operativo in cui i giovani sono affiancati dai volontari.

2) Rassegna provinciale del Volontariato e della Solidarietà.

L’annuale Rassegna rappresenta il principale momento di incontro tra le OdV del territorio provinciale e tra il mondo del volontariato e la comunità locale – singoli cittadini, Istituzioni locali, Scuola e Università, altri soggetti del terzo settore e soggetti profit – al fine, da un lato, di favorire la conoscenza e collaborazione reciproca tra le organizzazioni di volontariato locali e, dall’altro, di promuovere sul territorio la cultura della solidarietà e l’azione del volontariato.

 

 

viv@voce

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