CAVALLO: “Il nuovo Consiglio regionale dovrà affrontare le principali problematiche che insistono nel nostro territorio”
Nota stampa del Coordinatore Provinciale Taranto di Centro Democratico
“Manca ormai poco all’appuntamento elettorale di domenica 31maggio. Un appuntamento dal quale scaturirà la nuova istituzione territoriale. Si, la nuova Puglia prenderà forma fra poche ore. Non credo che ci siano dubbi su chi guiderà la nuova stagione politica della nostra splendida regione. Michele Emiliano è già con le mani sul timone. E, per continuare con la metafora marina, credo che anche l’equipaggio che collaborerà con lui sarà determinante per la buona sorte della nuova avventura.
Noi Popolari, con la nostra lista del “Cuore”, siamo fra questi. Una lista di Riformisti di centro, composta oltre che da Centro Democratico, da Udc e da Realtà Italia. Un’aggregazione di forze politiche omogenee, con comuni radici storiche e culturali, a sostegno della candidatura di Michele Emiliano a Governatore della Puglia!
Certamente non si possono nascondere le difficoltà del momento, un disorientamento degli elettori, a causa di comportamenti assolutamente censurabili da parte di un pezzo della classe politica del nostro Paese. Tuttavia, le soluzioni a tali fatti non possono essere la diserzione dal voto, il disimpegno, la diserzione dalle urne. Al contrario: occorre partecipare e decidere, essere protagonisti del proprio destino e di quello, soprattutto, dei propri figli! Specialmente in questo periodo difficile per la nostra provincia, per la nostra città capoluogo!
La vicenda Ilva, tuttora in piedi con tutta la gravità sul versante occupazionale e ambientale, può essere il miglior banco di prova per la “buona politica”, capace di conciliare il diritto al lavoro con quello della tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini. La stessa cosa per Eni, Cementir ed altre aziende, le cui attività impattano con l’ambiente, con la salute dei cittadini.
Il nuovo Consiglio regionale dovrà affrontare le principali problematiche che insistono nel nostro territorio: la crisi del tessuto industriale, oltre le grandi industrie già citate, di ex Marcegaglia, ex Miroglio, Vestas, Alenia ed altre. Nel campo dei servizi, preoccupa la situazione di Evergreen e dell’adeguamento del Porto, oltre l’annosa questione dell’aeroporto di Grottaglie, sempre interdetto ai voli civili. Critiche appaiono anche le situazioni di migliaia di lavoratori appartenenti a Teleperformance, Taranto Isolaverde, Arsenale militare.
La stessa riqualificazione della città vecchia di Taranto può offrire interessanti prospettive di rilancio di Beni culturali quale volàno di attrazioni turistiche interessanti, a fianco del Museo Nazionale Archeologico.
Occorre definire un Piano strategico, in definitiva, per Taranto e provincia! Capace di recuperare (ambientalizzando) il tessuto industriale. E, nel contempo, rilanciando settori tradizionali come la pesca e l’agricoltura, realizzando infrastrutture di comunicazione capaci di esaltare le grandi bellezze naturalistiche della Puglia, dell’intera provincia jonica.
Un grande lavoro attende, quindi, il nuovo Consiglio Regionale, per il quale la lista del “Cuore” dei “Popolari” offre idee, progetti e uomini di comprovata esperienza amministrativa, che spero possa incontrare il favore e il consenso dei cittadini della nostra provincia”.