TARANTO. In Mar Piccolo le tracce di circa 132mila anni fa
Il prof. Mastronuzzi al 65° Deposito AM
“Il secondo seno: storie di quaternaria geologia” è il tema affascinante di un incontro di particolare importanza che si terrà quest’oggi, giovedì 11 giugno, nell’ambito delle iniziative promosse dal 65° Deposito A.M. e dell’Anua nell’ambito delle celebrazioni del centenario dell’adiacente Idroscalo.
Protagonisti delle relazioni saranno alcuni ricercatori universitari coordinati dal prof. Giuseppe Mastronuzzi.
Il tutto si concretizza nella possibile definizione della località “Il Fronte” (una falesia, ovvero promontorio in Mar Piccolo, proprio nell’area del 65° Deposito) come GSSP del Tarentiano, ovvero una sezione stratigrafica che abbia significato mondiale nel rappresentare un intero periodo geologico.
<La sezione stratigrafica affiorante lungo la falesia de Il Fronte – scriveva il prof. Mastronuzzi nel richiedere l’autorizzazione al comandante t.col. Farina ad effettuare carotaggi – conserva una grande quantità di dati che fanno ben sperare che vi si possa istituire il Tarentiano, periodo geologico che va da 132mila anni fa a 116mila, proposta che fu avanzata durante il 33° Congresso geologico internazionale di Oslo del 2008>.
Un’altra perla della nostra città che non merita di restare nascosta.