MANDURIA. Giovani per Manduria: “Nardoni ha mantenuto gli impegni, nonostante non sia stato eletto”

MANDURIA. Giovani per Manduria: “Nardoni ha mantenuto gli impegni, nonostante non sia stato eletto”

Nella nota stampa del movimento messapico si sottolinea che è  stata “deliberata martedì dalla Giunta Regionale la convenzione con le Riserve che assegna risorse per finanziare uno studio sul riuso dei reflui del Depuratore”

“Martedì 16 Giugno la Giunta Regionale ha approvato una Convenzione tra la Regione e le Riserve Naturali del Litorale Tarantino di Manduria, che affida all’ente risorse destinate ad elaborare un piano preliminare di uso delle acque reflue provenienti dal costruendo Depuratore Consortile Sava-Manduria.

L’idea nasce dall’Assessore alle Politiche Agroalimentari uscente Fabrizio Nardoni, che si era già fatto promotore nei mesi precedenti di una proposta alternativa allo scarico a mare che prevedesse il riuso dei reflui del depuratore per fini irrigui.                                                       

Già a fine maggio la Giunta Regionale aveva stipulato una convenzione simile con l’Area Protetta di Torre Guaceto per elaborare un piano preliminare di uso delle acque reflue provenienti dal depuratore consortile di Carovigno. La fortunata analogia con il caso del nostro Depuratore, che dovrebbe sversare a poche decine di metri dalle Riserve Naturali di Manduria, ci ha convinti a chiedere l’impegno dell’Assessorato anche per il nostro territorio e oggi, possiamo comunicare alla cittadinanza che questa possibilità è divenuta realtà!                       

Si tratta di una piccola rivoluzione nella storia della lotta allo scarico a mare, se consideriamo che mai la Giunta Regionale aveva dato segnali di apertura su questa problematica che, soprattutto oggi a pochi giorni dall’insediamento del nuovo Consiglio Regionale, appare di estrema importanza.                                                                                                          

Per la prima volta infatti, la Regione Puglia prende atto tramite un documento ufficiale della necessità di individuare una alternativa allo scarico a mare e impegna delle risorse economiche per permetterci di finanziare uno studio tecnico-accademico da utilizzare anche a corollario delle diverse ipotesi progettuali avanzate in questi mesi.

Ci auguriamo quindi che questo possa essere un ulteriore passo avanti nella nostra comune battaglia e crediamo che da questo, si debba partire per migliorare il dialogo con la nuova Giunta che, facendo riferimento a questo atto, potrebbe decidere di bloccare la costruzione della condotta.

Venerdì 26 Maggio alle ore 19.30 in Piazza Commestibili incontreremo la cittadinanza per presentare il documento ufficiale e siglare la convenzione insieme all’Assessore Nardoni, il Direttore delle Riserve Naturali Alessandro Mariggiò e il Sindaco di Manduria Massafra”.

 

viv@voce

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