TARANTO. Rosmunda Gentili preside del Cabrini: “Con il nuovo Istituto Superiore vogliamo preparare dei giovani specializzati che possano trovare occupazione”

TARANTO. Rosmunda Gentili preside del Cabrini: “Con il nuovo Istituto Superiore vogliamo preparare dei giovani specializzati che possano trovare occupazione”

Nasce anche a Taranto il primo Its, Istituto tecnico superiore. C’è anche una Fondazione di cui l’Istituto professionale “F.S. Cabrini” di Taranto è promotore

Nel capoluogo ionico sorgerà l’ Its “Ge.In.Logistic” acronimo di Gestione Infomobilità e Infrastrutture Logistiche attraverso la omonima fondazione composta da 15 soci fondatori (gli istituti scolastici Cabrini e  Majorana di Martina Franca, Programma Sviluppo, Universus Cei, Formare Puglia , Comuni di Taranto e Grottaglie, l’Università degli Studi di Bari ed il Politecnico e tra le imprese, Ceva Logistics, Aeroporti di Puglia, Amtab, Amat, Ctp e Euronet Srl ) e ben 38 soci partecipanti tra i quali le eccellenze del settore della formazione, dell’ istruzione scolastica e accademica e del sistema di impresa.

L’ Its Ge.In.Logistic  opererà nell’area tecnologica della infomobilità sostenibile e costituisce formazione terziaria non universitaria, si tratta di un’offerta formativa di specializzazione tecnica e professionale post-secondaria a cui si accede dopo il conseguimento del diploma di istruzione superiore.

Infomobilità è il termine che, riunendo i concetti di Informazione, Telematica e Mobilità, viene impiegato per indicare i cosidetti “Servizi informativi per gli utenti in mobilità”.  L’infomobilità è un applicazione dei Sistemi Intelligenti di Trasporto, cioè quei sistemi che utilizzano le tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT- Information and Comunication Tecnology) per facilitare il trasporto delle persone e delle merci. 

In Italia l’attenzione verso misure innovative per la gestione dei trasporti è cresciuta soprattutto negli ultimi decenni in seguito all’aumento esponenziale della domanda di mobilità, fenomeno quest’ultimo che, a causa delle conseguenze devastanti sull’ambiente, sulla qualità della vita, sulla sicurezza del trasporto, sull’economia del Paese è divenuto nel tempo una vera e propria emergenza sociale. 

I Sistemi di Trasporto Intelligenti sono nati, pertanto per fornire una risposta concreta a tale problematica. Infatti essendo basati sull’interazione tra l’Informatica e le Telecomunicazioni consentono di dar vita ad un sistema integrato di trasporto in cui i flussi di traffico sono distribuiti in modo equilibrato tra le varie modalità ai fini di una maggiore efficienza e sicurezza del trasporto. 

Questa nuova realtà in ambito della formazione è una vera e propria sfida per Taranto perché racchiude tanti partner importanti.

Il dirigente scolastico Rosmunda Gentili del Cabrini ha riferito che: “Oggi è una giornata importante perché stiamo comunicando alla città di Taranto che ha un Its. Il primo Its sulla Infomobilità e sulla Logistica.

Un traguardo fondamentale perché con l’Its noi vogliamo dare risposte concrete. Il nostro è un rispondere a quelle che sono le esigenze dei nostri giovani, preparare dei giovani specializzati che possano trovare occupazione e non a caso noi siamo in una rete, abbiamo una fondazione con delle grosse aziende, ci sono grossi nomi come Aeroporti di Puglia e non solo, quindi speriamo che queste non siano solamente delle aspettative disilluse ma devono e saranno certamente delle risposte concrete ad un territorio che ha bisogno di crescere e l’Its a Taranto sarà questo.”

Alla presentazione dell’Its, hanno preso la parola l’assessore comunale Francesco Cosa, Eugenio Di Sciascio  magnifico rettore del Politecnico di Bari, Silvio Busico  direttore generale di Programma Sviluppo, Patrizio Summa direttore amministrativo di Aeroporti di Puglia, il prof. Riccardo Pagano dell’Università degli studi di Bari e il prof. Carmine Viola di Uni.Versus Csei.

Silvio Busico, direttore di Programma Sviluppo ha sottolineato che trattasi di “ una grande occasione ma soprattutto di un evento storico, perché parte una scuola di specializzazione. È una grande scommessa vinta con il Cabrini capofila di una grande cordata che vive all’interno di istituti scolastici e che vede in primis il Comune di Taranto come quello di Grottaglie e grandi imprese.

È la nuova visione, ossia una politica integrata, tra formazione, istruzione, lavoro e politica industriale di cui Taranto in questo momento storico ha strettamente bisogno. All’interno del patnerariato vi sono realtà di impresa importantissime come la Ceva Logistics  presente in 170 paesi del mondo con oltre 51 mila dipendenti, Aeroporti di Puglia e così via.”

“La nascita dell’Istituto Tecnico Superiore è un traguardo per diversi motivi – ha concluso Rosmunda Gentili – È un traguardo per Taranto che può cominciare a guardare su percorsi di crescita differenti come la logistica e l’infomobilità. È un traguardo per la Regione Puglia visto che l’Its Ge.In. Logistic è l’unico in Puglia che si occupa di infomobilità sostenibile e infrastrutture logistiche e siamo pronti sin d’ora a offrire le potenzialità al servizio dell’intera Puglia.

 È un traguardo di una intera squadra: scuole, istituzioni, università, aziende. Nell’omonima fondazione Ge.In.Logistic non è entrata solo l’eccellenza di ogni settore, ma anche e soprattutto la volontà di queste eccellenze di contribuire alla crescita umana e professionale dei giovani che sceglieranno questo Its . Permettetemi, infine, di poter affermare che è anche un traguardo particolare per l’istituto Cabrini che oggi è promotore della fondazione.”

Ricordiamo a tal proposito che dal  2009 l’istituto Cabrini  ha puntato su questa scommessa e la vittoria di oggi è il giusto coronamento di un percorso nel quale ha sempre creduto. E con l’istituto Cabrini,  hanno creduto anche Programma Sviluppo, le istituzioni e le imprese.

Oggi sono in tutto, tra soci fondatori e partecipanti, ben 53 i soci della fondazione che ha raccolto l’adesione di veri e propri colossi aziendali. Come la già citata Ceva Logistics Italia che vanta dei 51mila nel mondo, oltre 2mila dipendenti in Italia e un fatturato da miliardi di euro all’anno, Aeroporti di Puglia che non ha bisogno di presentazioni, Torello Trasporti e Logistica che fa viaggiare merci in modo sicuro e controllato in tutta Europa, nell’Africa del Nord e si sta espandendo anche in Russia e nei paesi del Medio Oriente.

E ancora Lenovys srl, società di ricerca, consulenza e formazione specializzata che aiuta le aziende nella realizzazione di sistemi di persone, processi e tecnologie capaci di proiettarle nel futuro con profitto. Questi sono solo alcuni nomi e numeri della squadra che ora è pronta a dare a Taranto il suo contributo.

L’assessore regionale alla Formazione e al Lavoro Sebastiano Leo,  ha commentato affermando che “mentre Taranto si interroga sul suo futuro, l’avvio di un nuovo progetto di alta formazione sul territorio è il segnale di una scelta strategica compiuta dalla Regione e dagli altri attori pubblici e privati coinvolti, che punta sulla qualificazione professionale e sulle competenze per costruire un nuovo modello di sviluppo proprio lì dove la monocoltura industriale, oggi mostra tutti i suoi limiti. 

Si tratta – ha aggiunto Leo – di un segmento di formazione terziaria che valorizza un progetto di sviluppo strategico che insieme al Distretto omonimo, all’Aeroporto di Grottaglie, alla filiera della fibra di carbonio e a quella del freddo, e il Porto deve fare di Taranto la piastra logistica e della mobilità più importante euro-mediterranea.”

Vito Piepoli

viv@voce

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