GROTTAGLIE. Tutto pronto per “Orecchiette nelle ‘nchiosce”
L’evento pop dell’estate si svolgerà il 17 ed il 18 agosto prossimi per le vie del Borgo Antico; Novità previste: orecchiette anche per celiaci e navette per i trasporti
Durante la conferenza stampa di presentazione della due giorni prevista il 17 e il 18 agosto a Grottaglie, si è parlato di cultura enogastronomica, di arte ceramica, di musica e di nuove modalità di comunicazione. A farlo sono stati il Vicepresidente della Provincia, Gianni Azzaro, il Sindaco di Grottaglie, Ciro Alabrese, il Presidente dell’associazione “Le idee non mancano”, Cosimo Sanarica, il Direttore artistico di “Orecchiette nelle ‘nchiosce”, Danilo Giaffreda, e Stefano Guerrera, ospite d’onore dell’evento.
La formula sarà la stesse delle precedenti edizioni: un fitto programma di appuntamenti , un interessante elenco degli chef emergenti (tutti pugliesi) ed una piacevole offerta di spettacoli.
Cosimo Sanarica spiega: «La novità di quest’anno è che vogliamo stimolare anche il senso civico dei partecipanti. Abbiamo indetto un concorso. Inviteremo tutti a partecipare alla raccolta differenziata del materiale consumato durante le degustazioni. Grazie al supporto della Serveco ci sarà un servizio di raccolta e di smistamento dei rifiuti e a chi aderirà a questa iniziativa sarà consegnato un ticket. L’estrazione prevede dei soggiorni nel Salento. Cerchiamo di fare cultura civica e di stimolare il rispetto dell’ambiente anche attraverso una manifestazione che ha il taglio prettamente enogastronomico».
La quinta edizione di Orecchiette nelle ‘nchiosce si presenta in una veste nuova e con un concept rinnovato. Nuovo, prima di tutto, il logo, frutto di una rivisitazione glam, a cura dell’agenzia di comunicazione Neverbefore e di un progetto grafico ideato da uno studente dell’Istituto Statale d’Arte “Vincenzo Calò” di Grottaglie che mette in evidenza i tre temi principali della manifestazione: l’orecchietta, regina dell’evento enogastronomico, Grottaglie, rappresentata dal suo simbolo – il gallo – , e le ‘nchiosce, i caratteristici vicoli del suo centro storico, riassunte dalla labirintica coda del gallo.
Saranno più di 2000 i chili di orecchiette, fornite da Maffei a disposizione dei dieci chef che andranno ad animare le cinque piazze allestite per ospitare i creativi della cucina e le cantine vitivinicole. In ciascuno di questi suggestivi angoli del centro storico di Grottaglie, oltre a uno chef e a una cantina della provincia di Taranto, ci saranno uno chef e una cantina provenienti dalle altre cinque province pugliesi. In Piazza Bari (Piazza Rossano, Piazza Regina Margherita) al resident chef Salvatore Carlucci (La Barca di Pulsano), si abbinerà il guest chef Ottavio Surico (Osteria del Borgo Antico – Gioia del Colle) e la cantina Pietraventosa; in Piazza Bat (Via Vittorio Emanuele) al resident chef Salvatore Amato (Borgo Valle Rita – Ginosa) si assocerà il guest chef Stefano Di Gennaro (Quintessenza – Trani) e la cantina Tormaresca; in Piazza Lecce (chiesa del Carmine) ci saranno il resident chefAnna Maria Di Gregorio (Falsopepe – Massafra) e il guest chef Giovanni Pellegrino dei Pellegrino Bros con la cantina Cantele; in Piazza Brindisi (via Castello) ci saranno il resident chef Michele Rotondo (Masseria Petrino – Palagianello) e il guest chef proveniente dalla straordinaria realtà del ristorante XFOOD (San Vito dei Normanni -BR) e le Cantine Due Palme; in Piazza Foggia (Piazza Santa Lucia) la faranno da padrone il resident chef Cosimo Guarino (Four Seasons – San Giorgio Jonico) e il guest chef Nicola Russo (Al Primo Piano – Foggia) accompagnati dalla cantina Alberto Longo. In tutte le piazze ci saranno lo stand di cantina Ognissole e per gli appassionati di birra anche la possibilità di degustare i prodotti di Etnia, birrificio artigianale di Cassano delle Murge.
In piazza Brindisi è previsto anche uno stand dedicato agli allergici; sarà, infatti, possibile degustare le orecchiette senza glutine a cura dell’Associazione Italiana Cuochi. Sarà presente, inoltre, il più versatile dei jazzisti italiani, Cesare dell’Anna e il suo “Giro di Banda”di Joe Bastianich che, messo per un po’ in dispensa il suo cappello da chef, con il programma “On the road” ha esplorato e raccontato le sonorità inattese di un’Italia di provincia da riscoprire.
E poi, ancora, il Punk-dub e la “tradinnovazione” dei Mascarimirì e l’estro dissacrante e post-moderno di Stefano Guerrera, colui che ha fatto “parlare i quadri”, e che si è aggiudicato il contest televisivo Shark Tank (per lui si apriranno le porte del Castello Episcopio, dove sarà allestita la mostra dei suoi quadri che parlano). Infine, nella Città della Ceramica arriverà, per la prima volta “Nuova Vita”, una suggestiva installazione che porta le firme di Giovanni Lamorgese e Mirco Matarante.
Sarà una sorta di “ritorno alle origini” dell’uomo e della civiltà: piatti di ceramica smaltata con cibo che trasporteranno i visitatori in un viaggio onirico alla ricerca del punto di disconnessione tra una realtà effimera e mediatica ed un passato selvaggio e magico.
A fronte di un ticket di 12 o di 17 euro sarà possibile acquistare 3 o 5 degustazioni di vino e di orecchiette. Tutte le informazioni sono disponibili sul sito dedicato alla manifestazione www.orecchiettenellenchiosce.com
Gabriella Miglietta