SAVA. Procura della Repubblica di Taranto: “Decreto Penale di condanna nei confronti del Consigliere comunale Giuseppe Massarelli”
Internet (e facebook) é uno strumento potente, ma quando viene usato impropriamente può causare danni!
Il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Taranto dr. Giuseppe TOMMASINO, su richiesta de P.M. dott.ssa Daniela PUTIGNANO, Sost. Procuratore della Repubblica presso il Tribunale ordinario di Taranto, ha emesso Decreto Penale di condanna nei confronti del Consigliere comunale di maggioranza con delega all’Urbanistica al Comune di Sava geom. Giuseppe Massarelli (meglio conosciuto con il nome di Pippo) difeso dall’ avvocato Dario IAIA (sindaco del Comune di Sava).
Il Massarelli che nel termine di 15 giorni dalla notifica potrà opporre opposizione, é stato condannato alla pena pecuniaria di 300,00 (trecento) euro. Ovviamente qualora dovesse accettare la condanna senza proporre opposizione oppure qualora dovesse proporre opposizione e la condanna dovesse essere confermata, andrà ad instaurarsi una causa civile per il risarcimento dei danni morali. I fatti risalgono al 3 e 6 ottobre, nel Decreto Penale di Condanna viene testualmente riportato:
“ART. 81 – 595 comma 3 C.P. (595. Diffamazione. Recita così: “Chiunque, fuori dei casi indicati nell’articolo precedente, comunicando con più persone, offende l’altrui reputazione, è punito con la reclusione fino a un anno o con la multa fino a euro 1.032. Se l’offesa consiste nell’attribuzione di un fatto determinato, la pena è della reclusione fino a due anni, ovvero della multa fino a euro 2.065. Se l’offesa è recata col mezzo della stampa o con qualsiasi altro mezzo di pubblicità, ovvero in atto pubblico, la pena è della reclusione da sei mesi a tre anni o della multa non inferiore a euro 516″) per avere, con più azioni esecutive di un medesimo disegno criminoso, offeso la reputazione di Cosimo CARRIERI pubblicando sulla propria pagina del social network “facebook” commenti relativi all’attività di Cosimo CARRIERI in materia ambientale e di salvaguardia del territorio del Comune di Sava nei confronti del quale manifestava profondo disprezzo e personale disgusto e definendolo “cesso”.
Un solo commento: sono queste le persone che amministrano questo Comune?
Ciò che più fa specie é il fatto che il sindaco di Sava avv. Dario IAIA, abbia accettato il mandato di difensore del “suo” Consigliere comunale!
Mimmo CARRIERI