LIZZANO. Marco Galante: “Il cambiamento? È già in atto!”
Ieri l’incontro con il Consigliere regionale del M5S sulla discarica e il depuratore consortile
Si è svolta venerdì 2 ottobre c.a. alle ore 18,30, presso la Sala Consiliare del Comune di Lizzano, la pubblica assemblea organizzata dal Movimento 5 Stelle della medesima cittadina ionica.
L’incontro, il quale ha registrato una grande affluenza, ha permesso di analizzare due grandi problematiche che attanagliano la comunità lizzanese: “la discarica e il depuratore consortile”; questioni rilevanti che interessano non solo la piccola comunità della provincia bimare, bensì, anche, i paesi limitrofi e l’intera Regione.
Durante l’incontro, sono intervenuti i consiglieri regionali del M5S: Viviana Guarini, Rosa Barone, Gianluca Bozzetti, Mario Conca, Marco Galante e l’eurodeputata Rosa D’Amato.
“Discarica e depuratore”, due argomentazioni di spessore e di tutto riguardo, affrontate con serietà e impegno “fruttuoso”, stando alle dichiarazioni dell’Europarlamentare Rosa D’Amato.
Migliorare la qualità della vita e dell’ambiente, al fine di respirare un clima più pulito per noi e per i nostri figli, perché è inconcepibile e inammissibile una tale circostanza che vede, ancora oggi, (dopo una serie di vicissitudini verificatesi nel corso degli anni), i cittadini convivere con questi due “ECOMOSTRI”.
D’altro canto, Valerio Morelli, consigliere comunale del M5S di Lizzano, esplica consapevolmente: “A questi ragazzi staremo col fiato sul collo, non li permetteremo di venire a fare passerella come tutti gli altri. Vogliamo un impegno serio e condiviso. Da parte mia e del M5S Lizzano lo sforzo sarà massimo”.
Di seguito, invece, le dichiarazioni del Consigliere regionale Marco Galante che ha, così, replicato alle nostre domande
L’incontro di questa sera verterà su due problematiche che attanagliano la cittadina lizzanese (e non solo). Lei, essendo consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, come intende agire a livello normativo in Regione?
“Il gruppo consiliare dei 5 Stelle presenterà, a breve, una Legge sui rifiuti per andare verso l’esclusione e la chiusura dei rifiuti; una reintroduzione differente del concetto di rifiuto visto come “risorsa” e non più, appunto, come tale. Per ciò che concerne il problema di stasera, parleremo di discariche e depuratori. Noi abbiamo una gravissima situazione regionale che è quella che è.
Purtroppo, la Puglia si è posizionata sui gradini più alti del podio per le ECOMAFIE, le quali possiamo dire che, per il momento, hanno distrutto la nostra Regione e messo, veramente, a rischio quelli che sono il nostro territorio e il nostro ambiente (l’agricoltura, l’acqua, ecc..). Io che sono in commissione sanità, mi rendo conto che la leggerezza di alcune, la superficialità, l’incompetenza di molte società, di innumerevoli industrie, nel rispetto di quello che è l’ambiente e il territorio, stanno mettendo a rischio la salute delle persone.
Di quel poco che ne sappiamo, queste malattie, questi problemi entrano nella catena alimentare.
E, quindi, io, assieme alla Commissione Ambiente e alla Commissione Agricoltura cercheremo di fare un lavoro in sinergia per poter intervenire con una Legge sui rifiuti, con la tutela della salute attraverso la prevenzione, gli screening regionali..diciamo che dobbiamo “incentivare””.
A suo avviso, quale sarà la reazione del Presidente Emiliano?
“Quello che Emiliano ha dimostrato fino a oggi è un punto che ci fa comprendere di volersi fidare di noi, vedendoci, quasi, come degli esperti in materia ambientale, soprattutto sui rifiuti. Chiaramente, noi siamo appoggiati non solo dalle parti politiche.
In questo caso, anche, Emiliano vorrebbe un nostro coinvolgimento in prima persona. Ma, ci sono tutte le categorie, tutte le associazioni ambientaliste e tutti i comitati che lottano, ogni giorno, per poter tutelare l’ambiente e la salute.
Emiliano si è reso disponibile. Tra l’altro, noi, sappiamo che ha già fatto la sua provocazione il primo giorno post-elezioni proponendo l’assessorato all’ambiente.
Una forma di violenza istituzionale, però lui dice che è stata una forma di apertura. Speriamo che mantengano le promesse, al fine di poter risolvere questo grave problema e dare alla Puglia quella che è la sua caratteristica principale: la Regione più bella del mondo!”.
Infine: i cittadini potranno sperare in un concreto e possibile cambiamento?
“Il messaggio che vorrei dare a tutti i cittadini è che devono comprendere e devono crederci che il cambiamento è in atto. Già con la nostra entrata in Regione, il cambiamento è iniziato, perché abbiamo fatto fuori, innanzitutto: otto vecchi polmoni della politica, oltre alla Legge che aveva ridotto di venti unità.
A livello nazionale il cambiamento è già in atto, perché noi stiamo intervenendo in tutti i settori della società.
Quindi, i cittadini devono semplicemente credere ulteriormente, dare l’ultimo “atto di coraggio” e cambiare, definitivamente, a quelle che saranno la prossima campagna elettorale e le prossime scadenze elettorali”.
Si ringrazia Salvatore Lupo per la gentile concessione fotografica.
Eleonora Boccuni