SAVA. Area cimiteriale. Come fa il nostro Comune ad assegnare lavori che costano più del doppio del preventivo fatto dal gestore?

SAVA. Area cimiteriale. Come fa il nostro Comune ad assegnare lavori che costano più del doppio del preventivo fatto dal gestore?

La Cooperativa Aurora alza le antenne

Il gestore dell’area cimiteriale lamenta la poca considerazione da parte del nostro Comune in quanto vengono affidati lavori all’interno  del Cimitero ad una ditta esterna, nonostante la bontà dei prezzi offerti dalla Cooperativa Aurora.

Una piccola cronistoria. Alla fine di gennaio 2015 veniva controfirmato il processo verbale di consegna dei servizi in via d’urgenza. Nella prima parte sono evidenziati i doveri e gli obblighi da parte della società appaltatrice e nella seconda parte viene evidenziato lo stato dei luoghi in cui versano alla data della consegna con le relative eccezioni, specificando gli interventi straordinari a carico del comune.

A fronte del verbale di cui sopra, la Coop. Aurora, in data 10/02/2015 ha presentato una offerta prezzi per gli interventi straordinari  a carico del Comune.

Il gestore ci mostra tutto il carteggio della posta invita al nostro Ente pubblico e, nonostante tutti i solleciti inoltrati all’ufficio competente per l’esecuzione dei lavori, è in risalto la disponibilità del gestore stesso dell’area cimiteriale per l’espletamento degli stessi come cita l’art. 6, ovvero “lavori in economia del capitolato d’appalto”.

Ma alla luce di tutto questo manca la risposta dell’Ente comunale.

Nel frattempo la Cooperativa ha provveduto ugualmente ad eseguire i lavori necessari, riservandosi di presentare regolare fattura.

Andiamo con le date, e i documenti, che ci vengono forniti. Il 25/09/2015, per l’ennesima volta, la Coop. Aurora inoltra una richiesta per l’affidamento di lavori urgenti, in occasione della commemorazione dei defunti, con un preventivo dettagliato dei costi, rifacendosi sempre all’articolo 6 (lavori in economia).

Ripetutamente anche questa volta la richiesta viene totalmente ignorata, con l’aggravante che i lavori di bonifica di tutte le aree depresse a fronte di un costo offerto a € 4.800,00, lo stesso viene affidato, senza gara d’appalto, ad una ditta di Maruggio al costo effettivo netto di € 11.797,35.

Altro che far lavorare le ditte locali, che tanto si vantava il sindaco pro tempore IAIA nella campagna elettorale del 2012!

Quindi più del doppio del preventivo del gestore privato dell’area cimiteriale.

E questo risulta strano: come si può affidare direttamente ad una ditta esterna un lavoro che, a parità di esecuzione, costa più del doppio rispetto al preventivo della Coop. Aurora?

Per tanto, leggendo questi importi di spesa, diventa inspiegabile questa assegnazione dei lavori che, tra l’altro sono stati assegnati senza l’aggiudicazione di una gara d’appalto.

Ma la latitanza della corrispondenza del nostro Comune, sulle note inviate dalla Cooperativa Aurora, è grave. Molto grave.

Giovanni Caforio

viv@voce

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