TARANTO. Crest. Teatro Nudo, laboratorio intensivo e spettacolo
Il laboratorio si terrà i prossimi 6 e 7 novembre 2015, al TaTÀ
Il Teatro Nudo sta velocemente diventando un’esperienza cult. Per il laboratorio. Per lo spettacolo. Un laboratorio di teatro e movimento intensivo, di un giorno, per arrivare a una presentazione pubblica con i partecipanti entro le ore 21 della sera successiva.
Frutto di esperienze a livello europeo, questo progetto speciale mira a una serie di incontri, che possano offrire una nuova avventura condivisa tra attori espettatori, dove tutti partecipano assieme alla materializzazione della definizione di spettacolo.
Ogni volta una tematica differente, ogni volta in base alle variabili, un risultato unico. L’incontro finale con il pubblico suggellerà l’esperienza formativa della giornata e fornirà ai partecipanti creatori un nuovo tassello nella loro esperienza scenica.
Il laboratorio. E’ un esperimento nuovo, una nuova avventura per tutti coloro che amano la scena, per chi è curioso: una giornata di laboratorio creativo per giungere entro la sera del giorno dopo a un evento di spettacolo/performance, aperto al pubblico.
Un gruppo si incontra, studia e lavora assieme intensamente sotto la direzione di ResExtensa, e crea uno spettacolo: dalla tematica, alla struttura, alla danza, dalla parola alla musica e luci. Dopo il riscaldamento fisico, saranno affrontati nozioni di tecnica, improvvisazione, processo creativo, essere scenico, senso della creazione della forma “spettacolo”, tematiche da offrire al pubblico.
Rivolto a danzatori, attori, musicisti, educatori, studenti, a chi ama le arti e non le ha mai potute vivere, e a chiunque sia interessato ad affrontare la scena in una maniera nuova, il laboratorio (costo d’iscrizione 30 euro) si terrà i prossimi 6 (dalle ore 17 alle 21) e 7 (dalle ore 10 e sino allo spettacolo) novembre 2015, al TaTÀ di Taranto. Info e iscrizioni: formazione@teatrocrest.it
Lo spettacolo. Alle ore 21 di sabato 7 novembre, il sipario apre, non solo lo spazio scenico per la rappresentazione, ma anche per lo spettatore una possibilità di condividere l’emozione e la delicata e preziosa fragilità della scena.
Appunto, il Teatro Nudo. Assistendo a uno spettacolo che non è mai stato fatto prima, né che mai si potrà ripetere, incontrando i danzatori e gli attori dopo lo spettacolo, vive consapevolmente il rischio e l’immediatezza della ricerca e del processo creativo, diventa parte fondamentale e ragione per la quale avviene e, infine, entra con più profondità nell’intero processo creativo ed espressivo.
ResExtensa
La compagnia di danza nasce sul territorio pugliese nel 2004 grazie al sostegno di Carolyn Carlson e all’esperienza di danza e progettazione light design dei suoi fondatori presso la Biennale di Venezia. La danza proposta da ResExtensa esula da schemi convenzionali, siano essi classici che contemporanei, e si caratterizza per la sua natura fortemente visiva e narrativa, includendo nella sua espressione la danza aerea e acrobatica, la cura particolare delle luci, le videoproiezioni interattive e tridimensionali, la manipolazione del suono, la musica dal vivo, la parola e la poesia. Fondamentale è il suo impegno nella formazione e nella creazione di percorsi in grado di diffondere la cultura della danza contemporanea nel territorio su cui opera, rivolgendo corsi sia a chi si occupa professionalmente del settore artistico, sia a chi vuole semplicemente avvicinarsi per puro piacere alla scoperta della danza. Già danzatrice di fama internazionale, Elisa Barucchieri, fondatrice e direttrice artistica di ResExtensa, è coordinatrice del comparto Danza dell’Agis Puglia e Basilicata.