SAVA. “Zanzare, insetti di diverse specie e grandezza. Insomma, un vero ricettacolo di tutto è diventata la Cantina di Sava”
Allarme di alcuni cittadini residenti in Via Toscana e in Via Nino Bixio
Era da diversi giorni che alcuni savesi avevano allertato il nostro giornale per far sì che fosse messo in luce questa triste realtà che da diversissime settimane invade le loro abitazioni, oltre a tutto il vicinato.
“Non possiamo tenere le finestre aperte per la paura dell’invasione”, esordisce così un residente. Infatti, ogni apertura d’aria delle abitazioni è provvista di apposite zanzariere. Alcuni sono convinti che tutto questo proliferarsi di insetti, di cui alcuni di colore verde, parte dal dismesso stabilimento vitivinicolo, sotto sequestro giudiziario.
Lo scenario è spaventoso, visto dall’alto. Porte che mancano, erbacce dappertutto. E a vederlo oggi, lo stabilimento, sembra che ci piange il cuore per quello che ha rappresentato per l’economia del nostro paese nei passati decenni.
Oggi è in parte crollato, in totale stato di abbandono e con una strana bonifica (dell’amianto della copertura crollata). Ma in compenso oltre gli insetti, ci sono anche le api che, pare, abbiano trovato residenza all’interno della ex Cantina di Sava.
