TARANTO. L’Archita Sfregiata

TARANTO. L’Archita Sfregiata

Nota stampa degli Studenti del Liceo Statale Archita

Durante la manifestazione, tenutasi ieri 17 Novembre in Piazza della Vittoria, in occasione della Giornata Internazionale dello studente, un gruppo di fanatici ha sfregiato gli studenti e il nome dell’istituzione che rappresento affiancandolo a movimenti schierati politicamente e ideologie politiche ben definite.

Sullo stand del nostro Liceo, punto di appoggio per i pochissimi miei colleghi che hanno aderito alla manifestazione (una trentina circa), capeggiava infatti, la scritta Archita (in rosso) circondata da noti simboli dell’ideologia comunista (stella rossa a cinque punte), accanto ad esso inoltre era eretto uno stendardo con il logo di Azione Antifascista (movimento di ispirazione comunista, anarchica e socialista) con il rispettivo acronimo “Antifà” e ancora una volta la scritta Archita macchiata indelebilmente delle loro violenze.

In qualità di Rappresentante degli studenti del Liceo in questione, prendo in modo categorico le distanze dall’accaduto. Gli studenti e l’istituzione che rappresento, infatti, pur condannando apertamente ogni tipo di violenza, ivi incluse quelle commesse dal regime fascista e dai sui seguaci nello scorso secolo, non deve essere affiancata ad alcun tipo di ideologia politica o a movimenti che, pur perseguendo un fine lodevole, più volte sono stati condannati per atti di estrema violenza.

Tutto ciò che è accaduto ieri è vergognoso, ed è accaduto perché in chi lo fa non c’è maturità ma c’è fanatismo, c’è la volontà di plagiare, mediante questi eventi, le menti ancora fresche dei miei coetanei.

Taranto è arretrata e alcuni dei suoi studenti lo sono ancor di più, fermi sugli scontri tra fascisti e comunisti superati ormai da qualche decennio.

Come punto di riferimento per molti studenti del territorio tarantino, spero che queste difficoltà possano superarsi al più presto per costruire tutti insieme una Taranto migliore.

Rappresentante degli Studenti
del Liceo Statale Archita
Valerio Viggiani

viv@voce

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