MARTINA, CHE DOMENICA BESTIALE! I GIOVANISSIMI ATTENDONO LA CAPOLISTA CHE FA RITARDO

MARTINA, CHE DOMENICA BESTIALE! I GIOVANISSIMI ATTENDONO LA CAPOLISTA CHE FA RITARDO

ALLIEVI CHE BATTONO IL MESSINA CON UN CARDAMONE PROTAGONISTA

Emozioni infinite quelle che allievi e giovanissimi del Martina hanno regalato nell’ultimo turno di campionato. Vincono i ragazzi di Alfredo Paradisi in quel di Messina, attendono 35 minuti quelli di Enzo Murianni la capolista Benevento che non arriva in tempo utile e farà sua, seppur a tavolino, l’intera posta in palio. In entrambi i campionati il Martina recupera punti sulle squadre davanti.

A Messina serviva un grande prestazione viste le notizie dagli altri campi: con un successo la vetta disterebbe 2 punti. Detto, fatto. Si inizia con Oliva che stringe i denti e gioca. Subito al tiro col pallone di poco fuori.

Al decimo rigore per i biancazzurri: Verdicchio si conquista il rigore, va sul dischetto ma il portiere di casa riesce a neutralizzare la botta. Passano 5 minuti e questa volta la freccia del sorpasso arriva. Punizione dai 35 metri di Cardamone che decide di calciare di potenza e rasoterra. La rasoiata è precisa e porta avanti il Martina, iniziando a festeggiare al meglio il suo compleanno. Nell’esultanza, però, il direttore di gara estrae il rosso sul volto di Felicetti, reo di un battibecco col 9 messinese, Di Vincenzo.

Ma il Martina vuol raddoppiare. Diana serve Zantonini, l’attaccante non riesce a colpire a rete. Sul finale di frazione viene privilegiato l’aspetto difensivo, senza rischiare nulla. Ripresa e Verdicchio resta unica punta, il resto della squadra si mette in riga a 4, difesa e centrocampo. È il Messina a dare la scossa con Carini che impegna Minichini: il suo colpo di testa viene bloccato sulla linea di porta. Ma la risposta non si fa attendere: Cardamone, il migliore in campo, prova la parabola impossibile da poco prima della metà campo. La botta di potenza quasi beffa Meo che deve rifugiarsi in corner. La parità numerica arriva al 27: Canale subisce un fallaccio da Carini, rosso e si chiude la gara 10 contro 10.

L’occasione migliore per i siciliani arriva con una punizione dal limite che Minichini neutralizza in maniera decisiva. Ma è la giornata di Cardamone che a 5 dalla fine completa i festeggiamenti. Disegna una nuova punizione di potenza, Meo respinge sui piedi di Guida che insacca. Nel recupero c’è solo il tempo per un rigore concesso al Messina che Rossano trasforma.

Una gioia che si respira in maniera forte negli spogliatoi, a partire da Alfredo Paradisi. “Sono felicissimo perché non era affatto semplice. Siamo abituati a giocare su campi in sintetico, disputare il match ai limiti della praticabilità per via del terreno di gioco ci ha comunque fortificati. Bravi, inoltre, a giocare in inferiorità numerica.

È un match che volevamo far nostro, con un Oliva recuperato all’ultimo, due gol dove la bravura di Cardamone sui tiri piazzati ci ha permesso di portare dalla nostra. La classifica, poi, ci sorride.

Cosa potevamo chiedere di più? Ora recuperiamo le energie e pensiamo alla prossima gara”.

Piergiuseppe Sapio racconta la sua domenica, spiegando anche il rammarico per il match dei giovanissimi.

“Tante volte abbiamo espresso il concetto di gruppo: della bravura dei singoli a disposizione della squadra. Eccone un esempio: fino alla fine, come il nostro motto, abbiamo lottato perché questa è una vittoria pesante, non semplice.

La classifica non contava, il Messina in casa è un avversario ostico e lo ha dimostrato. Il Martina è stato bravo a saper superare gli ostacoli, pensando a se stessi e arrivando a meno 2 dalla vetta. I ragazzi meritavano una gioia, dopo le ultime 72 ore da montagne russe.

I giovanissimi? Non sarà un successo che sentiremo appieno, tutti i ragazzi e lo staff volevano disputare questa sfida. Sono cose che possono accadere, ma il ritardo ha condotto l’arbitro a fischiare dopo un tempo la fine della gara e constare l’assenza della squadra ospite. Come per gli allievi, pensiamo alle prossime gare da vivere, come sempre, con tantissima emozione e passione”.

MESSINA – MARTINA 1-2

RETI: 15′ pt Cardamone, 35′ st Guida, 41’st Rossano (rig)

MESSINA: Meo, Chiofalo, Scaffidi, Cavarra, Leo, Latella, Benfatta, Amoroso, Di Vincenzo, Carini, Rossano. A disp. Benfatta, Selvaggio, De Luca, Maresca, Balsamà, Tritone, Miuccio. All. Spada

MARTINA: Minichini, Mazza, Iezzi, Oliva, Cardamone, Esposito, Zantonini, Canale, Felicetti, Verdicchio, Diana. A disp. Mazzella, Carannante, De Fazio, Guida, Sprovieri, Santoro, D’Aniello, PAlmisano, De Iudicibus. All. Paradisi

Francesco FRIULI (Resp. Comunicazione Settore Giovanile AS Martina 1947)

viv@voce

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