House in Roots, Techno in Landscape: il ’73 raddoppia Nel sabato notte dell’Historic Club Cristian Carpentieri e Zadig

House in Roots, Techno in Landscape: il ’73 raddoppia Nel sabato notte dell’Historic Club Cristian Carpentieri e Zadig

Doppia offerta di musica ed intrattenimento nel sabato notte del Club ’73

Dalla house alla techno music, il management dello storico locale delle notti tarantine resta fedele alla scelta di diversificare la propria offerta venendo incontro alle differenti esigenze del proprio pubblico.

Uno stile, una location: anche nella notte del 13 febbraio  l’ampia struttura di capo San Vito permetterà di associare ad ogni genere musicale atmosfere e spazi allestiti ad hoc per assicurare un’esperienza unica, completa e multisensoriale. Sarà l’area Roots ad ospitare la house di dj Cristian Carpentieri, garanzia di divertimento e di qualità per gli affezionati delle piste salentine.

Dal Guendalina di Santa Cesaria al Quartiere Latino di Gallipoli, il dj e producer è da anni punto di riferimento delle notti nel tacco d’Italia. Ad affiancarlo ai piatti dell’Historic Club, nella serata organizzata in collaborazione con BackAll, Qube, WhyNot, FuoriNote e Style is Black, di dj’s Andrea Chiloiro e Paolo Graniglia.

Dall’assolato Salento alle atmosfere cupe ed underground della musica del nord Europa: è come da tradizione affidata al SoundDepartment la resistenza musicale alle sonorità mainstrem, guidata per una notte dalla guest star Zadig. Acid house e Hardcore nel dna musicale di Zadig, sulle scene musicali sin dagli anni ’90 e presto convertito alla techno, grazie all’influenza di giganti del calibro di Jeff Mills, Joey Beltram e Surgeon. fino a diventare esponente di spicco della techno house parigina.

Dietro alla rete panoramica della LandscapeZone, Zadig dividerà dischi con i resident Luciano Esse e BackLogs. Direttamente dal vivaio SoundDepartment provengono invece Cosimo Colella, Biagio Laneve, T. Ruta e M.Marinotti, in consolle in JackZone.

viv@voce

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